Castel Morrone, Aniello Riello: “Negato il diritto allo studio”

di Redazione

Aniello RielloCASTEL MORRONE. “Il Comune, con i suoi soliti ritardi, sta ponendo in essere le condizioni per negare il diritto all’istruzione agli studenti della scuola dell’obbligo”.

La denuncia parte dal consigliere di opposizione Aniello Riello. “Sono i fatti a parlare. – continua Riello – A pochi giorni dalla riapertura delle scuole medie, elementari e materne, diversi studenti appiedati rischiano di non potersi sedere tra i banchi a causa del mancato avvio del servizio di trasporto scolastico gestito dal Comune di Castel Morrone. In base alla recente legge regionale 13/2011, il Comune dal 3 agosto avrebbe dovuto approvare il regolamento e il bando di concorso pubblico per il rilascio dell’autorizzazione per il trasporto scolastico, ma a tutt’oggi nulla è stato fatto per avviare il servizio contestualmente all’apertura della scuola. L’impreparazione dell’amministrazione comunale ha messo in subbuglio i genitori che rivendicano l’immediata attivazione del servizio di trasporto alunni. Alcuni genitori raccontano della situazione ingestibile per la calca che si genera nelle ore di entrata e di uscita quando circa 250 genitori (con l’auto), sono in fila per accompagnare e riprendere i figli a scuola. Un caos indescrivibile e pericoloso, in cui bambini e genitori devono districarsi”.

Secondo Aniello Riello, “l’amministrazione deve compiere al più presto tutti gli adempimenti dovuti, ma anche assicurare, nel frattempo, un servizio provvisorio di trasporto alunni con un affidamento d’urgenza, perché non tutte le mamme hanno un’auto a disposizione per accompagnare e riprendere i figli a scuola”.

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