AVERSA. Michele Galluccio e un secondo da scegliere tra Carlo Amoroso e Nicola Andreozzi.
Potrebbero essere questi i nomi dei due consiglieri comunali che dovrebbero andare a sostituire in giunta gli ex assessori che facevano capo ad Alleanza Nazionale Giampaolo Dello Vicario e Gino Della Valle.
Dopo che, infatti, il primo cittadino ha ribadito il venir meno di ogni rapporto fiduciario con i suoi due ex compagni di esecutivo e dopo che questi ultimi hanno ribadito di non volere, a loro volta, rientrare in giunta, sono questi i nomi più gettonati per riportare al completo la composizione della giunta, ma, soprattutto, per dare una parvenza di pace in un Popolo della Libertà che non è stato mai così diviso in questi ultimi anni.
La soluzione prospettata potrebbe venire fuori dallennesima riunione in programma per martedì sera alle 19,30 e per la quale è prevista la partecipazione del sindaco Mimmo Ciaramella, del capogruppo consiliare Tonino De Michele e di tutti i consiglieri comunali pidiellini e del coordinatore cittadino Nicola Golia. Una riunione che rischia di diventare lennesima inutile farsa di un cartellone teatrale che sta coprendo di ridicolo una buona parte della classe politica aversana. Riunioni dove si raggiungono accordi che, poi, vengono puntualmente disattesi. Questa volta, però, la soluzione, se verrà trovata, potrebbe essere reale.
A Galluccio, da anni in predicato per entrare in giunta, e a Amoroso (o Andreozzi) potrebbero andare le deleghe che già furono appannaggio, rispettivamente, di Dello vicario (istruzione, settore nel quale è già partecipe soprattutto con le politiche giovanili) e Della Valle. Ma, a quanto è dato sapere, la soluzione non sembra essere così semplice. Quelle deleghe,pare, non siano più tanto appetite dai diretti interessati. Inoltre, non è detto che il primo cittadino si arrenda tanto facilmente.
Insomma, sembra di essere finiti in un cul de sac dal quale si fa fatica ad uscire. Da qui lappello del capogruppo consiliare del Pdl, De Michele, che auspica un intervento a livello più alto. Abbiamo piena fiducia nel coordinatore cittadino Nicola Golia, afferma il capogruppo ma, a questo punto, crediamo necessario anche un intervento a livello provinciale con lintento di prendere in mano le redini del partito ad Aversa per riportarlo finalmente verso una pacificazione duratura e non di facciata.