Deruba due cittadine straniere: arrestata dalla Polfer

di Redazione

 AVERSA. A seguito dei predisposti servizi di vigilanza mirati al controllo del territorio in ambito ferroviario, alle ore 14.42 del 30 agosto personale della Polfer Aversa traeva in arresto la calabrese D.F., di 23 anni, …

… perché ritenuta responsabile del delitto di furto aggravato a danno di due cittadine straniere (Regno Unito ed Eritrea) mentre viaggiavano a bordo del treno Eurostar 9373 Roma/Reggio Calabria. Difatti, verso le ore 12.13 precedenti, gli operatori Polfer, avendo appreso che nella stazione ferroviaria di Aversa, stava effettuando la fermata straordinaria il treno Eurostar 9373 perché a bordo di esso erano stati consumati dei furti, presenziavano la fermata del rotabile.

Venivano quindi immediatamente attivate le indagini sottese al rintraccio e alla cattura dell’autore dei furti, che veniva individuata nella 23enne, la quale, scendendo velocemente dal rotabile cercava la via di fuga per assicurarsi l’impunità, venendo prontamente raggiunta dagli agenti di polizia e condotta negli Uffici Polfer per gli accertamenti del caso. Venivano rintracciate anche le vittime, che sporgevano formale denuncia per i furti subiti.

La ragazza veniva trovata in possesso degli indumenti della cittadina dell’Eritrea H.W.A. e della propria figlia Miriam e di 18 traveller cheque da 50 sterline cadauno celati nel reggiseno, del valore complessivo di 900 sterline, sottratti alla cittadina inglese W.P.J. In considerazione degli elementi raccolti, esistendo lo stato di flagranza, l’indagata era stata trovata in possesso degli averi rubati immediatamente prima alle vittime, visto la pericolosità del soggetto desunta dai suoi precedenti penali specifici, veniva dichiarata in arresto per il delitto di furto aggravato. Nella circostanza, veniva associata presso la casa circondariale femminile di Pozzuoli, in attesa del giudizio direttissimo a suo carico, che si concludeva con la convalida dell’arresto.

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