Letizia: “Iscrivere in bilancio i beni pubblici”

di Redazione

Domenico LetiziaMADDALONI. Domenico Letizia, fondatore della lista “Caserta No Caste” promuove la petizione popolare per chiedere al Comune di iscrivere in bilancio i beni pubblici.

“Già nel 1896, Antonio Labriola scriveva che, con l’evoluzione storica, lo Stato ‘è dovuto divenire una potenza economica’, in particolare ‘nella diretta proprietà del demanio’, oltre che ‘nella razzia, nella preda, nell’imposizione bellica’. Oggi questo demanio è sterminato: strade e autostrade, porti e aeroporti, impianti energetici, beni storici e artistici, coste, acque territoriali, fiumi, laghi, risorse naturali degli enti locali, miniere, cave e, per accessione, rete elettrica e cavi telefonici (almeno potenzialmente) presenti in tutti i comuni italiani. L’articolo 2424 del codice civile impone che i cespiti immobiliari siano iscritti in bilancio all’attivo, ma i Comuni, come gli altri enti territoriali,non applicano a sé il codice civile e quindi non iscrivono quei beni, perché non li trattano da ricchezze quali sono, ma solo da oneri”.

Letizia spiega: “Noi vogliamo che il Comune di Maddaloni applichi ai propri bilanci l’articolo 2424 e renda finalmente pubblica, trasparente, reale e senza ipocrisie la ricchezza comunale della Città di Maddaloni. Come sostenuto più volte dall’avvocato e teorico del diritto, Fabio Massimo Nicosia, autore di svariati volumi (l’ultimo ‘Il Dittatore Libertario’, con prefazione proprio di Domenico Letizia, ndr.) si tratta di chiedere ad ogni singolo comune e ente territoriale di stilare un inventario di tutti i beni di proprietà comunale stabilendo per ognuno un utilità sociale e il valore di mercato di estimo, con conseguente iscrizione in bilancio di questo valore”. “Un’operazione di trasparenza economica – conclude Letizia – che può finalmente mettere a numero quella che è la ricchezza di questa città”.

Alla richiesta si uniscono le associazioni “Diritto e Mercato”, “Legalità Trasparenza Radicali Caserta” e “Luca Coscioni Caserta”.

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