Camorra, arrestato in Spagna il latitante D’Avino

di Redazione

 MARBELLA. Salvatore D’Avino, latitante di camorra inserito nella lista dei ricercati più pericolosi del Ministero dell’Interno,è stato arrestato in Spagna ad Estepona, nei pressi di Marbella.

A catturarlo i carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli, in collaborazione con l’Unidad Central Operativa della Guardia Civil spagnola.39 anni, del quartiere Forcella di Napoli, D’Avino era latitante dal marzo 2007.Nel 2006 rimase coinvolto nell’inchiesta “Piazza pulita” che mise ko, con oltre cento arresti, il traffico di droga gestito da diversi clan della camorra, tra i quali i Giuliano e i Mazzarella.

Dal Marocco era giunto in Spagna su una moto d’acqua per seguire la sua convivente che aveva deciso di partorire sotto falso nome nella penisola iberica, considerando migliori i servizi sanitari offerti rispetto a quelli del suo paese. E la lunga latitanza di D’Avino èfinita proprio perché la sua donna ha postato sul suo profilo di Facebook i dettagli della località in cui si era trasferita sulla Costa del Sol, con foto, e in cui D’Avino l’aveva raggiunta.

All’uomo, sorpreso mentre faceva rifornimento di benzina, i militari dell’Arma hanno notificato due provvedimenti di carcerazione emessi nel 2003 e 2007 dalla magistratura partenopea, e dovrà scontare circa 20 anni di reclusione per traffico e spaccio di droga aggravati dal metodo mafioso.

Il ministro della Difesa Ignazio La Russa ha rivolto al comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Leonardo Gallitelli, il suo ”vivo compiacimento” per gli esiti della ”brillante attività” investigativa. ”L’Arma dei Carabinieri – ha dichiarato La Russa – ha dimostrato ancora una volta la grande determinazione e la professionalità dei suoi uomini capaci di operare con successo in qualsiasi contesto e in stretta collaborazione con forze di polizia straniere nella comune lotta alle organizzazioni criminali”.

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