Siria, terroristi assaltano sede governo

di Redazione

 HAMA. Centinaia di carri armati dell’esercito siriano stanno assediando diverse città teatro di proteste contro il regime, e fra queste, oltre a Hama, dove si spara da giorni, anche Deir az Ezzor.

Lorende notol’Ong d’opposizione Osservatorio siriano dei diritti umani, che aggiunge che almeno tre persone sono state uccise dopo la preghiera di ieri sera. “C’è un centinaio fra carri armati e mezzi trasporto truppe sulla strada che conduce a hama e circa duecento verso Deir az Ezzor”, ha detto da Nicosia Rami Abdel Rahman, membro dell’Ong. Due delle tre persone uccise, secondo Rahman, sono state colpite da tiri delle forze di sicurezza nella città di Raqqa, nel nord, e la terza nella città costiera di Jableh.

Le fonti ufficiali siriane hanno accusato “gruppi terroristi armati” di avere rapito due agenti di polizia, di avere dato l’assalto a sedi di istituzioni pubbliche e di avere istituito posti di blocco nelle strade di Hama, che secondo fonti dell’opposizione sarebbe tornata oggi ad essere occupata dai carri armati dell’esercito.

“Gruppi armati arrivati a bordo di motociclette hanno assaltato il palazzo del consiglio comunale e lo hanno devastato e si sono impadroniti degli edifici dei magazzini generali, del servizio del gas e del dipartimento delle finanze”, scrive l’agenzia governativa Sana, che aveva dato in precedenza la notizia di un assalto e di un incendio appiccato lunedì al palazzo di Giustizia. Oltre al rapimento dei due poliziotti, l’agenzia riferisce del ritrovamento del cadavere di un altro agente “rapito nei giorni scorsi”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico