Usura, arrestato dipendente dell’ospedale di Piedimonte Matese

di Redazione

 PIEDIMONTE MATESE. Gli agenti della squadra mobile di Caserta, diretti dal vicequestore Angelo Morabito, hanno sottoposto agli arresti domiciliari Guglielmo Ravone, 46 anni, di Alife, dipendente dell’Asl Caserta presso la direzione sanitaria dell’ospedale di Piedimonte Matese.

L’uomo, che tra l’altro ricopre la carica di presidente di un’associazione onlus, “L’Arcobaleno” di Piedimonte Matese, secondo l’accusa, contestata nell’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip di Santa Maria Capua Vetere, avrebbe preteso il pagamento di tassi con interessi usurari, pari al 10% ed al 20% mensili, a fronte di prestiti elargiti ad alcuni colleghi dipendenti dell’ospedale matesino.

In particolare, stando alle indagini della mobile, Ravone, tra il 2009 ed il 2010, avrebbe prestato ad un’impiegata dell’ospedale, in varie fasi, la somma di 35mila euro, pretendendo il pagamento, a saldo degli interessi maturati, la somma di 270mila. Poiché la donna non era in condizione di pagare l’enorme somma, otteneva dalla stessa la stipula di tre polizze vita per un importo di 120mila euro, nelle quali lui veniva indicato come beneficiario esclusivo.

E’ emerso anche che Ravone, agli inizi del 2010, avrebbe prestato 2500 euro ad un altro dipendente dell’ospedale, ricevendo nei 12 mesi successivi somme a titolo di interessi per l’importo complessivo di 5mila euro, e neppure in questo caso la vittima sarebbe riuscita a restituire i soldi.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico