Macrico, Ursomando: “Il sindaco intimi ai proprietari la bonifica del sito”

di Redazione

Edgardo UrsomandoCASERTA. Ilconsigliere di opposizione Edgardo Ursomando interviene sulla recente delibera di giunta che ha destinato i 46 milioni di euro del Macrico per altre opere.

“Ormai – afferma – questa amministrazione ha completamente abbandonatol’idea diriqualificare il Macrico, definendo il progetto ‘improponibile’, prova ne è la ridistribuzione, su otto progetti alternativi, dei fondi ‘Più Europa’originariamente destinati alla realizzazione del parco cittadino”.

Da un lato Ursomando prende atto del recepimento, da parte della maggioranza, delle istanze dell’opposizione, come nel caso deifondiprevisti per la realizzazione del sottopasso perl’Aeronautica Militareche sono stati destinati alla riqualificazione del Borgo di Casertavecchia. Dall’altro, pur ritenendo “ammirevole” il tentativo in commissione del consigliere Santonastaso, che ha lasciato una porta aperta al ‘sogno’, affinché sia rilanciato il progetto Macrico, sottolinea come sia rimasto l’amaro in bocca per l’utilizzo dei fondi previsti per altri interventi, anche se condivisibili e necessari.

In particolare, il consigliere pone in evidenza la presenza nell’area del Macrico di ingenti quantità di eternit, di olii minerali esausti nei primi strati del terreno, oltread altre sostanze inquinanti e nocive. Da qui la richiesta al sindaco, qualora fosse accertata la presenza di sostanze pericolose nel sito, di tutelare la salute pubblica intimando alla proprietà (l’Istituto Diocesano di Sostentamento del Clero) l’immediata bonificadel fondo. Una proposta verbalizzata in commissione, approvata all’unanimità e fatta propria dalla stessa.

“Quello che doveva essere un ‘polmone verde’ – ha dichiarato Ursomando in commissione – non può rappresentare una bomba ecologica per la comunità di Caserta. Pertanto, è necessario che il sindaco provveda subito ad intimare ai proprietari l’immediata bonifica del sito”.

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