Bis dell’Atellana under 12 nel Trofeo Calise: sconfitta formazione francese

di Redazione

 RTA DI ATELLA. La squadra under 12 dell’Atellana, giunta prima nel campionato regionale di categoria, ha dimostrato la sua costante crescita anche nel torneo internazionale “Memorial F. Calise” che si è svolto a Gaeta dal 29 giugno al 3 luglio.

L’Orta, presentatasi al torneo priva di Silvestre, Iovinella e Fusco, tre ragazzi chiave per gli schemi della squadra, vittime di infortuni, è stata inserita nel girone con il Pontinia, il Gaeta e le due squadre francesi del Thau Handball e Asptb Nice Handball, l’una di Frontignan e l’altra di Nizza. Subita la sconfitta di misura nella gara di esordio con l’Asptb Nice Handball, gli atellani si sono prontamente riscattati vincendo tutti gli altri incontri classificandosi così al secondo posto nel girone. Superata la semifinale con i francesi del ThauHandball, i ragazzini guidati da Cirillo si sono ritrovati di fronte la squadra di Nizza e, galvanizzati dal risultato conseguito, hanno cercato la rivincita dopo la sconfitta patita nel girone eliminatorio.

La squadra di Nizza si schierava con una difesa 3:3 è 3 atleti sui 6 metri e 3 più avanti per bloccare il gioco della squadra campana, il tecnico Cirillo attuava, invece, un attacco adeguato alla difesa avversaria e cioè con i tre centrali Giuseppe Cirillo, Canciello Marco, Francesco Errico che giocavano con il pivot Antonio Liparulo il quale alternava entrate personali con la restituzione in velocità della palla a chi gliela aveva passata in modo che entrasse tra gli spazi creati da questo tipo di difesa, oppure in alternativa si basava sui tagli delle ali Ettore Corvino, Onofrio Balasco e Mozzillo Gianluca. Bisogna dire che la squadra Ortese ha potuto avvalersi della buona prestazione del terzino destro Francesco Errico del Capua, determinante in più occasioni con i dai e vai con il pivot Liparulo e il centrale Cirillo.

Partita bellissima pur essendo una categoria giovanile, che ha coinvolto il folto pubblico per tutta la durata della partita. Partenza a razzo dell’Atellana che si portava subito in vantaggio di due reti, ma i transalpini ristabilivano le distanze anche perché a difendere la porta dell’Atellana c’era Francesco D’Angelo, un ragazzino del 2002 alto appena 110cm , e per superarlo l’unico modo era tirare alto. Cirillo subito ha richiamato i suoi, sistemando la difesa sulla 6:0 mettendo i più alti al centro e costringendo i francesi a tirare là dove il portierino potesse parare, la mossa è stata azzeccatissima, ed il portierino è risultato il migliore in campo. Il primo tempo terminava in parità 10-10.

Tutt’altra musica nella ripresa, con l’Atellana che subito aggrediva la squadra avversaria e, sfruttando tutti gli spazi che i francesi che con la difesa 3:3 concedeva, teneva in mano le redini del gioco, dimostrando di sapersi adeguare alle diverse esigenze dell’incontro portato a termine con la vittoria finale per 22-16. Grande soddisfazione nel clan ortese che si aggiudicava il torneo per la seconda volta consecutiva sia pur non potendo contare sui suoi titolarissimi.

di Luigi Maggio

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico