AVERSA. Il sindaco di Aversa, Domenico Ciaramella, ha incontrato Nicola Baldieri, autore del libro Il Volto di Gomorra.
Sono onorato ha detto il primo cittadino normanno di ricevere Nicola Baldieri. Un aversano, un fotoreporter di prima linea, che con i suoi scatti rappresenta la triste cronaca delle nostre terre. Ho saputo che il libro sta andando bene nelle librerie. Questo successo Nicola se lo merita per la sua bravura e mi piace condividerlo con lui per essere un cittadino di Aversa.
IL LIBRO. Uno scioccante racconto per immagini che illustra la sanguinosa guerra ingaggiata dal clan dei Casalesi contro i cittadini e lo Stato. Momenti decisivi, eventi e vittime della camorra in un territorio della Campania divenuto roccaforte della delinquenza. Parliamo de “Il volto di Gomorra”, edito da Mondadori, prima indagine fotografica sullargomento, documenta gli arresti eccellenti, i covi dei boss, i blitz, ma anche le facce dei pentiti e delle vittime protagonisti di episodi di cronaca recente, visti in televisione e raccontati sulle pagine dei quotidiani.
La narrazione fotografica è commentata da Mimmo Franzinelli che, con il rigore dello storico, per la prima volta a servizio dellattualità ha selezionato e contestualizzato tutti gli scatti. Lagro aversano, territorio che si estende a nord-ovest della piana campana, è balzato allattenzione della cronaca grazie allimpegno di scrittori, magistrati e altri esponenti della società civile che hanno rivelato il ruolo del clan più violento della camorra.
Baldieri è uno di questi: fotografo da anni attivo nelle terre dove la presenza dei camorristi è più radicata, illustra in questo volume fatti cruenti ed eventi di cronaca nellimpero ramificato del crimine campano, di cui Casal di Principe è considerato il capoluogo. Specializzatosi nella documentazione dellattività malavitosa e della sua repressione, per gli operatori della Direzione investigativa antimafia, dellArma dei carabinieri, della Polizia e della Guardia di Finanza, Baldieri è una presenza fissa, in particolare nelle incursioni più rischiose.
Con prefazione del magistrato anticamorra Raffaele Cantone, scandito in capitoli, “Il volto di Gomorra” mostra tutti i luoghi della malavita, documenta larresto di gregari e capi, indaga il ruolo rivestito dalle donne, lutilizzo dellimmigrazione per lo sfruttamento illegale della manodopera, lo spaccio di droga e la prostituzione. La conclusione è dedicata alle toccanti testimonianze dellassociazionismo per la riaffermazione della legalità, e si arricchisce di una cronologia e di riferimenti bibliografici sul tema.
I DUE AUTORI. Ferdinando Nicola Baldieri, fotografo free-lance di Aversa, collabora con il mensile “Fresco di Stampa” e con importanti Agenzie fotografiche nazionali. “Il volto di Gomorra” rappresenta il suo libro desordio e propone una significativa scelta del materiale da lui prodotto in anni di intenso lavoro svolto tra le province di Caserta e di Napoli.
Mimmo Franzinelli, storico contemporaneista, è autore di numerosi volumi, tra i quali si segnalano “I tentacoli dellOvra” (Bollati Boringhieri, Premio Viareggio 2000 per la saggistica), “La sottile linea nera. Neofascismo e servizi segreti da piazza Fontana a piazza della Loggia” (Rizzoli, 2008), “Il Piano Solo. I servizi segreti e il golpe del 1964” (Mondadori, 2010), “Autopsia di un falso. I Diari di Mussolini e la manipolazione della storia” (Bollati Boringhieri, 2011).