Don Luigi Merola al Comprensivo “Rocco”

di Redazione

Don Luigi MerolaSANT’ARPINO. La scuola, le istituzione ed il mondo dell’associazionismo santarpinese incontrano uno dei simboli della lotta alla camorra.

Giovedì 9 giugno, alle ore 19, nella scuola media “Vincenzo Rocco”, don Luigi Merola presenterà, nell’ambito della II edizione della Rassegna Letteraria “Sulle Orme del Cantor’Enea” organizzata dalla Pro Loco cittadina e del progetto “Legali al Sud” voluto dall’Istituto Comprensivo atellano, il suo ultimo libro “Il cancro sociale: la camorra”.

All’incontro col sacerdote simbolo del riscatto del quartiere di Forcella e del centro storico di Napoli, presenzieranno il sindaco Eugenio Di Santo, l’assessore alla cultura Giuseppe Lettera, il professor Angelo Dell’Amico, dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo “Rocco”, il presidente della Pro Loco, Aldo Pezzella, e la responsabile della rassegna letteraria, Maria Cinquegrana. A confrontarsi con don Luigi e con gli alunni della scuola saranno il vicesindaco di Casal di Principe Maria Rosaria Madonna, ed il Colonnello Antonio Del Monaco, sociologo e psicologo della Scuola Militare “Nunziatella”.

Il libro “Il cancro sociale: la camorra” presenta storie di giovani che vogliono emergere in una società, dove, purtroppo, “fa più rumore un albero che cade, anziché una foresta che cresce”, ed è proprio per questo che viene letta la storia di un giovane di Scampia passato dal Clan Di Lauro al Clan di Dio, un “Marcio” divenuto “Normale”, al cui racconto la figlia dell’ex camorrista dice: “Papà questo è il tuo passato e tu….te ne sei uscito alla grande”. Con questo lavoro il giovane prete si prefigge l’obbiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica, presentando storie di ordinaria realtà nella “follia” di Napoli. “Don Luì raccontaci le storie più belle e più drammatiche, descrivici i tanti volti, più o meno conosciuti, che ti hanno lasciato un segno. E io l’ho fatto in questo libro” così spiega don Merola il motivo di tale scelta.

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