Comitato Smcv Nord, Casillo si dimette da presidente

di Redazione

 SANTA MARIA CV. Giuseppe Casillo, presidente pro-tempore dell’Associazione Comitato di Quartiere “Smcv Nord”, rassegna le dimissioni dalla carica.

Le motivazioni nel comunicato a seguire: La mia decisione arriva in seguito ad una subdola e perfida azione da parte di alcuni consiglieri e soci in cui sembrerebbe che sia stato redatto e sottoscritto da molti un documento contro il sottoscritto e il mio operato, in cui addirittura si esprime la volontà di sciogliere l’associazione senza che ci siano assolutamente necessità, presupposti o motivazioni valide, se non quella di togliere visibilità “a tutti i costi” a chi con spirito di sacrificio, tolleranza, dedizione, positività, idealismo, ha dato tantissimo suo tempo e disponibilità, togliendolo al proprio lavoro ed ai propri affetti, con un solo fine: Tenere alta l’attenzione delle istituzioni per Salvaguardare Valorizzare e Tutelare il Quartiere “Giovanni Paolo I” (C1 Nord).

Ricordo che il giorno 24 Gennaio 2011 nell’ultima riunione dell’associazione si era deciso:

a) Visto che l’ass. Comitato di Quartiere, pur non avendo tutti i residenti del quartiere iscritti e visto che rappresentava sorta di sindacato di quartiere e non un’associazione politica schierata come tante altre, doveva rimanere un organo rappresentativo di qualsiasi cittadino del quartiere che parteggiava per qualsiasi ideologia politica da destra a sinistra. Quindi si decideva a maggioranza di non schierarsi politicamente lasciando ciascun componente libero di fare le proprie scelte politiche elettorali amministrative;

b) Si decideva sempre a maggioranza di temporeggiare con le attività dell’associazione fino all’insediamento del nuovo sindaco, dopodiché incontrarsi per riprendere il confronto e/o scontro con la nuova amministrazione a secondo della considerazione o meno fosse stata data a questo quartiere ed al comitato con atti concreti.

Sempre nel documento redatto alle mie spalle, sarei stato accusato di aver preso iniziative personali senza convocare il consiglio, una falsità inaudita, dato che nel corso della riunione predetta fu stabilito:

1) Su proposta del consigliere dr. Orlando Dorian di organizzare un incontro con tutti i candidati a sindaco e la cosa è stata realizzata, con estremo successo, dal sottoscritto senza aiuto di nessuno;

2) Era stato deciso di riprendere le attività di confronto con la Nuova Amministrazione ed il sottoscritto la scorsa settimana ha presentata formale richiesta di incontro al Nuovo Sindaco, approfittando di una lettera di formali auguri.

Inoltre, tengo a precisare, visto che qualcuno continua a speculare su questa cosa, il sottoscritto non ha mai partecipato individualmente a nessun incontro con le istituzioni senza mai essere accompagnato da almeno due consiglieri, per pura scelta personale, dato che sia lo Statuto che il Codice Civile prevedano che il Presidente è il rappresentante legale dell’associazione e la rappresenta negli incontri ufficiali (senza obbligo di essere accompagnato!!!). Quindi chi accusa che il sottoscritto abbia preso iniziative individuali si facci un esame di coscienza e tenga presente alle azioni che il Codice Civile prevede che un presidente possa fare senza obbligo di convocare un consiglio.

Pertanto, trovando l’iniziativa e le motivazioni estremamente offensive e false che celano invece altre vere motivazioni e non ritenendo di concedermi a falsi confronti in cui le considerazioni e decisioni a mio parere sono già state prese “in altra sede”, ritenendo e comprendendo che rimanere in carica possa danneggiare le iniziative e gli interventi che la nuova amministrazione (dal sottoscritto non appoggiata – vera motivazione dell’azione da me contestata) debba avviare per la risoluzione delle emergenze in essere nel quartiere “Giovanni Paolo I” via mail, rimetto per tramite del segretario dr. Merola Michele

LE MIE DIMISSIONI DA PRESIDENTE E SOCIO DELL’ASSOCIAZIONE

nelle mani del Vice-Presidente e del Consiglio Direttivo, ritenendo l’azione avviata un gravissimo atto che evidenzia mancanza di rispetto, stima e fiducia nei riguardi di chi ha sempre operato con la massima trasparenza e rispetto del ruolo ricoperto in questi due anni e mezzo che evidenzia che non ci siano più le condizioni e le motivazione a continuare a farne parte.

Inoltre, preciso, non ritengo di essere giudicato e condannato da chi ha sempre operato contro l’associazione, non impegnandosi mai per la stessa concretamente (vedi la mancata convocazione dell’Assemblea Generale per la mancanza dell’opportuna documentazione prevista nonostante i vari solleciti), anzi screditando spesso la stessa e chi la guidava e ritrovandosi solo quando si doveva attaccare il sottoscritto che, in effetti, ritiene di avere una sola “colpa” (ma colpa per il sottoscritto non è): di non aver sostenuto il candidato a Sindaco Biagio Di Muro come invece desiderato da chi oggi mi attacca con questa la subdola iniziativa.

Ringraziando chi fino all’ultimo istante del mio restare in carica mi ha confermato e dimostrato concretamente la propria stima e rispetto disinteressato mettendomi in guardia sull’azione in atto, rimango a disposizione per la consegna di tutta la documentazione dell’associazione in mio possesso.

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