Rogo isola ecologica: opposizione interroga Carbone

di Pina Vitolo

 SAN MARCELLINO. Nel pomeriggio di domenica 26 giugno si è verificato un grave incendio dell’isola ecologica di San Marcellino, nei pressi del cimitero, in seguito alla drammatica situazione dei rifiuti che riguarda, purtroppo, l’intera regione Campania.

In merito alle condizioni in cui versa attualmente l’isola ecologica, aveva già sollevato la questione il gruppo dell’Ancora, che con il leader Anacleto Colombiano e i consiglieri di minoranza Luigi De Cristofaro, Carlo Pellegrino, Francesco Dongiacomo e Sergio Verdino avevano inviato nella scorsa metà del mese di giugno un’interrogazione scritta all’attuale sindaco Pasquale Carbone, all’assessore all’igiene Roberto De Marco e alla presidente del consiglio comunale Giuseppina D’Angiolella.

Dalla stessa interrogazione, presentata dal gruppo dell’Ancora, si legge: “Premesso che nel territorio di San Marcellino insiste un’isola ecologica, che la stessa è chiusa e non funzionante, e che nella zona antistante l’ingresso della stessa sono lasciati in bella mostra suppellettili vari, frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie, televisori e rifiuti solidi urbani di varia natura. Viste levarie giunte comunali aventi ad oggetto lavori di realizzazione di un’isola ecologia (…), i consiglieri comunali di minoranza interrogano le SS. VV. per conoscere: se l’impianto è collaudato ed in possesso di tutti i requisiti previsti dalla normativa vigente; le motivazione del mancato funzionamento dell’isola ecologica; i tempi e le procedure poste in essere dall’amministrazione comunale per riattivare e restituire l’isola ecologica alla città di San Marcellino; se è in funzione un sistema di videosorveglianza;se vengono sistematicamente identificati e perseguiti i responsabili dello scarico abusivo di rifiuti nello spazio antistante l’isola ecologica; qualora ciò non avvenga se ne richiede il motivo; quale ufficio comunale gestisce l’isola ecologica e chi è il responsabile; quanti dipendenti sono incaricati alla gestione dell’isola ecologica; esiste una società esterna che gestisce l’isola ecologica?; quanto è costata fin d’ora la gestione della isola ecologica; qual somma sarà stanziata nel bilancio di previsione 2011. Inoltre, chiedono di poter conoscere le funzioni dell’isola ecologica, quale strategia intenda porre in essere l’amministrazione comunale al fine di sviluppare nella città di San Marcellino una politica ambientale che tenga conto dell’importanza del sistema di raccolta differenziata, al fine di ridurre i costi di gestione dei rifiuti e valorizzare le economie del riciclo degli stessi”. Nonostante il preavviso e la preoccupazione per la gravità della situazione, il gruppo dell’Ancora fa sapere “di non aver ancora ricevuto risposta e che continua ad attenderla”.

Intanto, purtroppo, la situazione continua a peggiorare: un altro rogo si è verificato martedì 28 giugno, verso le ore 19, in via Vianini dove, purtroppo, a causa della presenza di amianto, i soccorsi hanno recintato la zona e fermato l’incendio del materiale nocivo alla salute di tutti.

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