MADDALONI. Ritorna l’estate: ritorna il problema ‘monnezza’ e non solo nel capoluogo campano. I rifiuti cominciano a straripare dai bordi delle strade periferiche amplificando il danno inquinamento.
La latenza delle amministrazioni competenti sul territorio e l’indisciplinatezza dei cittadini stanno facendo sì che i rifiuti comincino ad invadere le strade. Ad aggravare il problema contribuisce anche l’esiguità dei siti di stoccaggio e il malfunzionamento di quei pochi eco- compattatori presenti nella regione, sempre troppo contesi e diseredati.
Anche lungo via Della Vigna, una strada che collega Maddaloni con la frazione di Montedecoro, passando per il cimitero comunale si vede rispuntare a cumuli la spazzatura dai bordi della strada (e non solo); la “monnezza” abbandonata arriva ad ostruire addirittura l’accesso ai fondi agricoli adiacenti. In realtà anche qualche anno fa sono occorsi lavori di bonifica per ripulire la strada dai rifiuti che, ormai ostruivano quasi completamente la marcia dei veicoli.
L’avvocato Antonio Piscitelli, presidente dell’associazione “Cambiamo Maddaloni”, si unisce all’accorato appello dei cittadini affinché, spiega, “non si arrivi mai più a quei livelli e che vengano prese serie e drastiche misure per smorzare il problema sul nascere. È ora che gli amministratori del comune si rimbocchino le maniche e facciano la loro parte per eliminare il problema alla radice e i cittadini la loro per conservare le strade pulite”.
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