Ministeri al Nord, Alemanno: “Calderoli si dimetta”

di Redazione

Roberto CalderoliROMA.Il ministro Roberto Calderoli ha depositato in Cassazione una proposta di legge di iniziativa popolare per spostare i ministeri da Roma al Nord, facendo scoppiare una rivolta contro la Lega.

La proposta deve essere sottoscritta da cinquantamila firme e Bossi intende presentarla al prossimo raduno di Pontida. Ma intanto l’intero mondo politico entra in fibrillazione. Il presidente della Camera Gianfranco Fini giudica un errore l’iniziativa leghista, capace di vanificare il federalismo. Durissima la presidente della regione Lazio, Renata Polverini, mentre il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, in una intervista al Messaggero avverte: o c’è un chiarimento a livello governativo oppure Calderoli deve presentare le dimissioni.

Il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, ha lanciato un appello al sindaco. “Propongo di vederci – ha detto – di unire le istituzioni e insieme convocare i parlamentari di Roma e del Lazio, di tutti gli schieramenti, per trovare una posizione comune. Di fronte a quanto sta accadendo le istituzioni devono essere unite. Con quest’ultima proposta il rischio è, nella migliore delle ipotesi, che si perda tempo, nella peggiore è che al posto del federalismo ci sia un confuso riposizionamento dei ministeri per l’Italia”.

“I ministeri la Lega una volta voleva ridurli. Adesso fanno accattonaggio”, ha commentato Pier Luigi Bersani. “Giudicheranno i leghisti”, ha aggiunto il segretario del Pd.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico