Furto ed estorsione ad azienda agricola: tre arresti

di Redazione

da sin. Ileshi Etmond, Ileshi Rustem, Liliana CliS.MARIA LA FOSSA. Nella serata di venerdì i carabinieri della compagnia di Santa Maria Capua Vetere hanno sottoposto a fermo tre giovani: Ileshi Etmond e Ileshi Rustem, albanesi, e la romena Liliana Clipaciuc, per tentata estorsione e furto aggravato.

I militari della stazione di Grazzanise intervenivano il 16 giugno scorso in un’impresa agricola di Santa Maria la Fossa, dove il titolare riferiva che nei giorni predenti era stato derubato di alcuni oggetti personali, professionali e di due trattori di grosse dimensioni e che aveva successivamente per puro caso ritrovato i due mezzi sottratti nelle campagne vicine al fiume Volturno nei pressi della propria tenuta.

Sul luogo i carabinieri rinvenivano accanto ad una tanica di benzina, alcuni biglietti con chiari frasi intimidatorie (minacce di incendiare l’azienda agricola) con cui ignoti malfattori, nonostante la vittima avesse ritrovato i mezzi sottrattigli, facevano chiaramente capire che il derubato avrebbe comunque dovuto pagare una somma di denaro come prezzo del cosiddetto “cavallo di ritorno”.

Attraverso attività tecnica di indagine e lunghi servizi di osservazione, nel tardo pomeriggio di venerdì i militari di Grazzanise, coadiuvati dall’aliquota operativa e da personale del reparto operativo del comando provinciale di Caserta, hanno fatto irruzione in un appartamento a Villa Literno dove hanno trovato i tre stranieri. L’immediata perquisizione dei luoghi permetteva di ritrovare un telefono cellulare utilizzato dagli stessi per effettuare richieste estorsive nonché un computer portatile sottratto all’imprenditore derubato ed un’agenda di colore nero da cui in precedenza erano stati strappati i fogli utilizzati per lasciare messaggi intimidatori per la vittima. Nella stessa abitazione sono stati rinvenuti anche numerosi altri utensili, attrezzi agricoli e da cantiere edile, verosimilmente anch’essi provento di ulteriori furti perpetrati dalla banda di stranieri fermati.

E’ stato inoltre accertato che sono stati compiuti numerosi altri furti, con relative richieste estorsive, allo stato non ancora denunciati dalle vittime attualmente ancora in corso di identificazione.

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