AVELLINO. Sabato 25 giugno, alle 10, lAlbero Vagabondo, il Guardiano della Montagna, aspetterà i suoi amici prima del fossato del castello di Canale di Serino (Avellino), nel Parco Regionale dei Monti Picentini.
Qui farà una grande Festa del Colore insieme a tutti i bambini che vorranno partecipare. La tappa, organizzata insieme alla Pro Loco di Serino e con la collaborazione dellAssociazione Mary Poppins, conclude il ciclo di questanno nel Massiccio del Terminio iniziato a Volturara Irpina e Santo Stefano del Sole. Dalle montagne dellIrpinia, in particolare dal Terminio Cervialto, nascono le sorgenti che dissetano il 20% del Meridione peninsulare. Eppure sono ancora molti quelli che, indifferenti, abbandonano nei boschi e sulle sponde dei fiumi materassi, batterie esauste, vetro, plastica, televisori, ma anche amianto e altri rifiuti pericolosi. La cronica mancanza di isole ecologiche attrezzate e la carenza di servizi di raccolta efficienti non giustifica, però, la pigrizia e la mancanza di senso civico e di appartenenza.
Questanno, per sensibilizzare i più grandi al problema dello sversamento dei rifiuti in montagna, i bambini di Serino, come pure quelli di Santo Stefano del Sole e Volturara Irpina, hanno pubblicato tante bellissime favole e disegni sugli alberi, boschi e animali su www.alberovagabondo.it per invitare tutti a riflettere. La Festa del Colore del 25 è aperta a tutti i bimbi che vorranno partecipare, fino ad esaurimento materiale. Si disegnerà sulle tavolette e gli striscioni per chiedere ai grandi di pulire i loro boschi e di non continuare ad abbandonare rifiuti in montagna. Ci sarà una grande T di
LAlbero Vagabondo è uniniziativa di arte nel sociale dellAssociazione Culturale Giovanni Spiniello (Ags) e si rivolge ai bambini per parlare agli adulti. E un albero formato dai rifiuti raccolti sui cigli dei nostri sentieri, burroni e valloni amalgamati da elementi contaminanti come il poliuretano espanso.
Lo Spirito del Re Albero si è arrabbiato ed è diventato lAlbero Vagabondo iniziando un suo viaggio di protesta contro i rifiuti in montagna insieme ai bimbi che leggono la sua favola. La prima tappa è stata nel Natale 2008, sui tetti del Centro storico di Avellino (25/12/2008) a Palazzo Iannaccone, il viaggio è poi proseguito con la