Del Prete: “Si rimette in moto la macchina del fango”

di Redazione

Salvatore Del PreteORTA DI ATELLA. L’architetto Salvatore Del Prete, consigliere comunale dell’Udc, interviene nella vicenda delle dimissioni di Vincenzo Russo dalla presidenza della Commissione Ambiente.

Riceviamo e pubblichiamo:

Si rimette in moto la “macchina del fango” che viene, in questo caso, consegnata nelle mani di un amico per il quale provo stima e una infinita tenerezza. E’ una macchina infernale che nel nostro paese viene utilizzata con una notevole frequenza per tentare di raggiungere, a tutti i costi, una tesi assurda ed ingiustificata “tutti colpevoli nessuno è colpevole”. Sarebbe, invece, il caso che ognuno si assumesse le proprie responsabilità evitando di trincerarsi dietro un’altra macchina diabolica che circola con altissima frequenza sul nostro territorio.

E’ la “macchina del buonismo” i cui utilizzatori producono all’occasione, in modo artificioso e forzato, una solidarietà di facciata per dare riconferme di “appartenenza” e di “asservimento”e, assumendo la stessa funzione delle “oche” poste a difesa del Campidoglio, strillano ai quattro venti il presunto livore e personalismo che produrrebbe ogni naturale e legittima azione politica delle opposizioni. Tutto ciò viene posto in essere per il raggiungimento dell’unico obiettivo che resta solo quello di isolare il “mostro” di turno che osa dissentire dal “credo unico” e/o si consente semplicemente di fare chiarezza su fantasiose ed astruse dichiarazioni degli amministratori sulle problematiche del nostro territorio.

Caro Vincenzo, nel riconfermarti stima ed affetto, desidero aggiungermi al coro dei tuoi sostenitori “occasionali” ed “interessati” per invitarti a continuare a dare il tuo contributo sulle problematiche ambientali, senza cadere nella trappola della strumentalizzazione, perché condivido in pieno le tue preoccupazioni e resto convinto, come spesso ci siamo detti, che l’ambiente non ha colore politico e sia, pertanto, un problema di tutti su cui bisogna profondere il massimo impegno.

Avverto il bisogno di ricordarti che occorre anche l’impegno di tutti per innalzare il grado di vivibilità nel nostro paese che risulta oggi totalmente compromesso per una politica ultra decennale poco accorta in ogni campo alla quale ho dato anche il mio contributo. E, come spesso ti ho riferito e ho espresso con estrema chiarezza in consiglio comunale, io non ho mai rinnegato tutto quanto ho prodotto nel passato sul piano personale, politico ed amministrativo per il quale non ho certamente da provare vergogna e/o da pagare colpe e sono, ancora oggi, pronto a rispondere in ogni luogo ed in ogni momento solo a chi è deputato a questo compito e non certamente a chi tenta, in tutti i modi, di far maturare convincimenti astrusi e assurdi sul mio operato del passato. Non sono questi i metodi che utilizzo personalmente in politica nei confronti degli avversari politici perché ho sempre ritenuto utile il confronto, il dialogo e anche, quando necessario, la denuncia su atti illegittimi nelle sedi competenti e nella massima chiarezza.

“La macchina del fango” che è stata ad arte consegnata nelle tue mani da alcuni “mestieranti” della politica, con l’obiettivo di distruggere e di portare alla resa chi sogna un futuro diverso per il nostro paese, non produrrà i risultati sperati né tantomeno livore nei tuoi confronti, ma alimenterà, ancora di più, il convincimento che bisogna andare avanti, lottare nella consapevolezza, da parte mia, che in questa lotta non esistono “nemici” da abbattere, ma solo “avversari politici” da sconfiggere nel rispetto delle regole di una vera democrazia e, principalmente, nel rispetto della dignità delle persone, per offrire ai cittadini tutti un progetto politico-amministrativo efficiente che porti alla reale soluzione dei gravissimi problemi del nostro territorio e non vuote e sterili promesse.

A chi pensa di trarre vantaggio nell’offrirti questa fumosa solidarietà dico semplicemente che se avesse letto, con attenzione, quanto ho dichiarato nella nota del 17 maggio 2011, che riconfermo e non smentisco, ti avrebbe reso un servizio utile, e dimostrato vera amicizia e profondo affetto, invitandoti a prendere atto della falsa informazione dell’assessore all’ambiente e dell’assenza totale di attacchi alla commissione e alla tua persona.

Purtroppo i “disegni politici” sono altri e l’impegno profuso da questi signori non va certamente nella direzione di costruire veri, utili e qualificati percorsi politici ed amministrativi per il nostro paese, ma è semplicemente rivolto ad alimentare odio e rissa nei confronti di chi sogna un futuro diverso per nascondere l’inefficienza e l’inefficacia dell’azione di governo. Non ritengo opportuno aggiungere altro, né, tantomeno, rispondere alle solite “tempeste” che vengono, a mo’ di minacce, preannunciate sistematicamente dai soliti noti.

Solo l’immutata stima e la tenerezza che produci in me quando utilizzi affermazioni e considerazioni di seconda mano sul mio passato politico e, principalmente, la responsabilità che avverto per il mio paese e i miei concittadini non mi fanno prendere in considerazione passaggi obbligati quando, come in questo specifico caso,si ricevono, senza alcuna motivazione, offese assurde e gravi.

Colgo questa occasione per invitare tutti ad una serena riflessione sul momento politico attuale e a valutarlo con obiettività perché solo così si possono costruire le premesse per un futuro migliore per Orta e tutti gli ortesi.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico