Tremonti a Caserta per Del Gaudio: polemica del centrosinistra

di Redazione

Giulio Tremonti CASERTA. Oggi pomeriggio, alle 18, al Teatro Izzo di Caserta, il ministro dell’Economia Giulio Tremonti incontrerà il candidato sindaco del centrodestra Pio Del Gaudio.

Ma non solo. Nell’agenda di Del Gaudio ci sono altri due importanti appuntamenti: alle 16.30, al Jolly Hotel, incontro con il leader de La Destra Francesco Storace; alle 17, all’Hotel Europa, incontro con il segretario nazionale dell’Alleanza di Centro Francesco Pionati; alle 19.30, al Novotel, incontro con Gianfranco Miccichè, leader di Forza del Sud.

MARINO: “PORTANO RESPONSABILE DANNI DEL SUD”. “Il centrodestra di Del Gaudio ha il coraggio di portare a Caserta per la chiusura della sua campagna elettorale il ministro leghista responsabile del più grande sacco ai danni del Sud che sia mai stato messo in atto nella storia recente del Paese. L’arrivo del leghista Tremonti è un’offesa per tutti i casertani, è il ministro che toglie al Mezzogiorno per dare al Nord di Bossi e Berlusconi: con quale faccia tosta viene qui? E che racconta ai casertani? Dei fondi Fas tolti al Sud per finanziare le opere del Nord o del federalismo fiscale di cui è inventore e che ridurrà del 50% le risorse destinate a Caserta? Si vergogni Del Gaudio e tutto il centrodestra. Spero che abbiano il pudore di non promettere altre falsità elettorali”. Il candidato sindaco del centrosinistra, Carlo Marino, critica l’incontro con il ministro dell’Economia organizzato da Del Gaudio: “La verità – aggiunge – è che Del Gaudio non ha a cuore né Caserta né il Mezzogiorno, perché ospita con tutti gli onori chi ha messo le mani nelle nostre tasche. E poi dopo le offese durante il comizio di Tremonti a Bologna, dove il candidato sindaco Pd Merola è pure casertano, dopo le ingiurie di Borghezio, compagno di partito di Tremonti e sodale di Del Gaudio, verso la Campania, il ministro dell’Economia e Del Gaudio chiedono pure i voti ai casertani? E allora votateli per averci tolto i fondi del Più Europa destinati al Macrico, votateli per averci promesso sgravi, banche, sviluppo e per averci mentito. Votateli per aver aumentato il divario tra Nord e Sud. L’unica alternativa è il centrosinistra che ha messo in campo una vera politica europeista e meridionalista, da cui ripartire per invertire la rotta e allontanarci dal baratro in cui la destra di Tremonti e di Del Gaudio ci ha portato”.

PD: “UN INSULTO AI CASERTANI”. Il Partito Democratico attacca Tremonti e la sua politica leghista. Il segretario cittadino, Mauro Desiderio, e il commissario provinciale, Ciro Cacciola, criticano aspramente la venuta a Caserta del ministro a sostegno di Del Gaudio. “I suoi interventi in campagna elettorale – dice Desiderio – sono improntati a un becero razzismo antimeridionale, l’arrivo di Giulio Tremonti a Caserta ha del paradossale. Ritengo che sia davvero difficile per Del Gaudio essere credibile quando afferma di difendere gli interessi di Caserta. Alla luce di tutto ciò le sue chiacchere hanno il sapore dell’aria fritta”. Ciro Cacciola rimarca: “Tremonti ci ha scippato i fondi Fas, ha derubato le risorse destinate al Sud per salvare gli allevatori protetti dalla Lega Nord. Si deve sempre a lui l’esclusione del Mezzogiorno da tutte le strategie d’investimento e sviluppo. Il centrodestra casertano, che candida Del Gaudio, conferma ancora una volta di essere sottoposto agli interessi della Lega Nord, che si nasconde dietro il Federalismo Fiscale per coprire una politica anti meridione. La sua venuta a Caserta è soltanto un’occasione per venire a raccontare altre bugie ai cittadini. Piuttosto il ministro Tremonti dia spiegazioni rispetto a quanto avrebbe dovuto avere il Sud in termini di risorse, non venga a fare soltanto uno spot elettorale per Del Gaudio, che sarà un boomerang a nostro vantaggio”.

PSI: “IMBARAZZO ANCHE NEL CENTRODESTRA”. Anche il segretario cittadino del Partito Socialista, Antonio De Pandis, esprime sorpresa e disappunto: “Ritengo di interpretare l’imbarazzo di quanti, compresi numerosi amministratori del centrodestra, hanno manifestato anche in piazza contro i tagli indiscriminati delle risorse ai Comuni del Mezzogiorno. I cittadini casertani sappiano che, in nome di un presunto federalismo fiscale, che dovrebbe servire secondo l’esponente del Governo a riequilibrare i conti dello Stato, a Caserta, come in tanti comuni del Mezzogiorno, non si potranno più erogare numerosi servizi, a causa della diminuzione dei fondi, che invece, ‘premieranno’ i Comuni del Nord”. De Pandis poi aggiunge: “I socialisti ritengono che un Paese come l’Italia, che non cresce più dal punto di vista economico, non abbia bisogno di ministri che ignorano o fanno finta di ignorare che non si può ripartire se non dalla crescita del Sud, ampiamente penalizzato anche dall’ultima finanziaria, dove ha avuto meno risorse anche nella spesa ordinaria, rispetto a quanto avrebbe dovuto avere nei confronti della sua popolazione. Invitiamo pertanto il Ministro Tremonti a dare queste spiegazioni ai cittadini casertani e non a essere protagonista delle solite promesse, dei soliti annunci e delle inutili esibizioni elettoralistiche”.

SEL: “DENUNCIA ONU PER VIOLAZIONE DIRITTI UMANI”. “La filiera istituzionale del centrodestra, capeggiata da Tremonti, ha determinato una palese violazione dei diritti umani in Terra di Lavoro. Il trattato internazionale impone ai Paesi che vi aderiscono di garantire ai propri cittadini diritto alla salute, diritto alla casa e diritto ad un reddito minimo che garantisca il sostentamento per ogni famiglia. Tutti questi sono diritti negati per i cittadini che Tremonti continua ad insultare e disprezzare. E’ vergognoso che abbia il coraggio di venire a Caserta, dopo averci regalato le condizioni da terzo mondo in cui, i continui tagli della sua politica filo Leghista, che vede il Pdl completamente subalterno, hanno ridotto la Campania e tutto il sud Italia. I disoccupati e gli inoccupati casertani per Tremonti non hanno diritto di vivere. A loro non è garantito nemmeno un euro al mese per nutrirsi. Per tutto questo Sel Caserta denuncerà all’Onu il governo nazionale e quello regionale di Caldoro per violazione dei diritti umani”. Lo dichiara il coordinatore cittadino di Sinistra, Ecologia e Libertà, Biagio Napolano, a poche ore dall’arrivo del ministro Tremonti a Caserta per la campagna elettorale del centrodestra.

SINISTRA: “COLONIZZATORE LEGHISTA”. “La Federazione della Sinistra di Caserta saluta con sommo dispiacere il colonizzatore, paladino leghista ministro Giulio Tremonti. Ogni volta che con il governo Berlusconi l’economia viene data in mano al sig. Tremonti, il debito pubblico cresce a dismisura, il Pil diminuisce, le tasse aumentano. Con questa legislatura sono arrivati anche gli ingenti tagli al welfare e al sociale, alla scuola, alla cultura, alla sanità, a tutto ciò che si poteva tagliare, scontentando un po’ tutti. In più con il furto dei fondi Fas ed il Federalismo fiscale, con il beneplacito dei parlamentari nostrani di centro destra, questa destra e il sig. Tremonti stanno mettendo in ginocchio il sud. Per noi è un ospite indesiderato, la sua presenza una provocazione”.

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