Deputati e sindaci cileni alla Provincia di Caserta

di Redazione

 CASERTA. Una delegazione composta da tre parlamentari e 24 sindaci cileni ha fatto visita venerdì mattina alla sede della Provincia di Caserta.

I rappresentanti istituzionali sudamericani hanno incontrato il presidente della Provincia, Domenico Zinzi, all’interno dell’Aula Consiliare, per poi compiere una visita all’interno degli uffici della Provincia. L’iniziativa odierna si inserisce nell’ambito del progetto “Turismo sostenibile dei siti Unesco: Cile-Italia sindaci a confronto”. Tale progetto è stato proposto dall’Osservatorio Europeo del Paesaggio e Città dei Sapori, in collaborazione con la Provincia di Caserta, e si prefigge l’obiettivo di valorizzare le bellezze naturalistiche e paesaggistiche e le tipicità enogastronomiche. Per la delegazione cilena, poi, è prevista anche una visita al principale sito Unesco presente sul territorio: la Reggia di Caserta.

“E’ per me un piacere ospitare una delegazione così importante, – ha spiegato il presidente Zinzi – proveniente da un Paese lontano da noi geograficamente, ma vicino sotto il profilo culturale. Sono convinto che questa delegazione apprezzerà la bellezza della Reggia di Caserta, il nostro sito Unesco per eccellenza, famoso in tutto il mondo per il suo splendore. Tuttavia, auspico che, durante il periodo della loro permanenza, i rappresentanti istituzionali cileni abbiano la possibilità di visitare l’intera provincia di Caserta, che è unica in Italia in quanto dispone di un immenso patrimonio paesaggistico, culturale e museale. Quando si parla di turismo sostenibile si fa riferimento a un turismo rispettoso dell’ambiente circostante e della natura dei diversi luoghi che si visitano. Come Provincia di Caserta – ha concluso Zinzi – intendiamo sviluppare sempre di più questa attività, dedicando particolare attenzione non solo alla valorizzazione delle bellezze paesaggistiche ed architettoniche, ma anche delle eccellenze enogastronomiche della nostra terra”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico