CASAL DI PRINCIPE. Non è possibile che parli di responsabilità Ferraro, che ha mandato a casa unamministrazione comunale nel 2006 (sindaco Goglia) solo perché aveva perso la carica di presidente del Consiglio.
Lo afferma il consigliere di opposizione Antonio Corvino, in replica al consigliere provinciale Sebastiano Ferraro che, in merito alla crisi che sta vivendo la maggioranza guidata dal sindaco Pasquale Martinelli, ha chiesto la convocazione di un Consiglio comunale aperto. Noi spiega Corvino abbiamo invitato il sindaco a riflettere su quello che è il problema finanziario e su quello relativo alla stabilità della sua maggioranza. Tra laltro, ritengo che tutti i Consigli comunali siano aperti, anche se dovrebbero essere aperti anche ad altre cose visto che si fa sapere solo quello che conviene.
Per Corvino i cittadini casalesi non hanno votato Martinelli, bensì linsieme di persone oggi non definite da nessun partito politico. Quindi, era preventivabile che il sindaco si trovasse a gestire la casa comunale in un certo modo. Basta prendere come esempio i tanti cambi di assessori effettuati solo per mantenere in equilibrio lamministrazione. Speriamo solo conclude che in questa fase delicata il sindaco non modificherà di nuovo l’assetto amministrativo cambiando qualche assessorato promesso a qualcuno pur di mantenere la maggioranza.
Corvino critica il sindaco anche sugli incarichi: Il sindaco, invece di risolvere qualche problema importante per il paese, e ne sono tanti, aumenta il disagio economico dell’ente facendo un contratto di oltre 10mila euro nellambito della comunicazione istituzionale ad una persona che non è nemmeno di Casal di Principe. In campagna elettorale conclude Corvino il sindaco aveva detto che avrebbe dato incarichi solo a professionisti del posto. Anche per quanto riguarda le nomine dirigenziali: nessuno di Casale. Ora, che si trova solo con 8 consiglieri, cosaltro si inventerà?.