CASAGIOVE. Il Partito Socialista di Casagiove ha dato vita ad un’importante iniziativa politica in occasione dello scorso fine settimana.
La sezione locale del Pse ha ufficialmente fondato un comitato, che ha preso il nome di ‘Casagiove Vota Si’. Si tratta di una proposta di partecipazione attiva volta ad incentivare i cittadini a prendere parte alla campagna referendaria in maniera attiva. In attesa della decisione del governo nazionale relativa al quesito riguardante l’energia nucleare, il gruppo dei socialisti casagiovesi hanno voluto creare un riferimento cittadino per promuovere i quattro si ai quesiti proposti. I referendum abrogativi del 2011 si terranno in Italia il 12 e 13 giugno 2011. I quattro quesiti referendari riguardano il legittimo impedimento, il decreto Ronchi sulla privatizzazione dell’acqua e il ritorno all’energia nucleare.
Roberto D’Andrea, segretario cittadino dei socialisti nonché candidato alle prossime elezioni amministrative, ha dichiarato: ‘Abbiamo lanciato la proposta a tutti i partiti, le associazioni e semplici cittadini di diffondere informazioni relative al referendum, che potrebbe sancire una svolta epocale per la storia del nostro paese. Il Partito Socialista, a difesa dei diritti di ogni singolo abitante della nostra comunità e non solo, sostiene il si per portare avanti una battaglia di civiltà. Bisogna andare ad esprimere un parere netto. Nonostante l’impegno per la campagna elettorale locale, ci stiamo muovendo parallelamente per allargare la questione referendaria al maggior numero di persone possibili. Occorre far arrivare il messaggio alla gente, amplificarlo e garantire conoscenza del problema non solo agli attivisti. L’appello è rivolto anche agli altri soggetti politici cittadini. Un riscontro positivo è arrivato dal Partito Democratico, nostro compagno di battaglia in questa difficile avventura’.
