Elezioni, Luciano D’Alessio cede il testimone al figlio Arcangelo

di Redazione

Arcangelo D'AlessioTRENTOLA DUCENTA. “La proposta di sostenere la lista ‘Insieme per la città’ mi ha portato volentieri e con animo fiducioso a lasciare il posto al giovane della famiglia D’Alessio.

Sono orgoglioso, infatti, che mio figlio Arcangelo mi abbia chiesto di voler entrare in politica e di volersi fare portatore di valide idee e giusti valori anche per i giovani di Trentola Ducenta”. Lo afferma l’ex assessore Luciano D’Alessio, che alle amministrative del 15 e 16 maggio ha deciso di passare il testimone al figlio Arcangelo nella lista guidata dal candidato sindaco Michele Griffo.

Il giovane candidato commenta: “Avevo proposto per provocazione la mia candidatura, nel tentativo che si potessero aprire le porte ai giovani. Pur non sperandoci, la richiesta, nonostante le rappresentate difficoltà che la politica celatamente serba, mi è stata accolta con fiducia e profonda stima ed io in questo clima, certamente non disteso, non posso fare altro che rappresentare tutto il mio entusiasmo e dimostrare la voglia di fare. Intendo portare avanti le idee dei giovani che a Trentola Ducenta sono sempre stati posti in secondo ordine, e invito i cittadini a farsi portatori delle loro idee, delle loro esigenze e delle loro necessità perché solo in questo modo gli amministratori comunali, chiunque essi saranno, potranno attuare realmente gli obiettivi che consentiranno il rilancio ed il riscatto della città”.

Luciano D’Alessio, poi, conclude: “Sosterrò con tutto me stesso e con tutti quanti mi saranno vicini la candidatura di mio figlio Arcangelo, condividendo con piacere le scelte portate in campo dai rappresentanti delle tre liste civiche. La presenza di tanti giovani, imprenditori, laureati, professionisti e donne, tutti indistintamente preparati nei propri settori e pronti a portare in campo professionalità, volontà ed entusiasmo, merita il nostro sostegno”.

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