Pdl: “L’amministrazione Lusini ha di nuovo deluso gli elettori”

di Redazione

 TEVEROLA. Ancora una volta, le speranze degli elettori di Teverola, che, pure, avevano di nuovo riposto fiducia, per convinzione o per opportunità, nel sindaco uscente, sono rimasti delusi.

Dopo circa un anno di lavoro della “nuova” amministrazione comunale, la situazione, nella più benevola valutazione, è la stessa di sempre ma, purtroppo, è, invece, probabilmente, la peggiore degli ultimi 15 anni. Continua l’ormai attesa biblica della completa consegna del cimitero da parte della ditta vincitrice, nel lontano 2005, della gara per i lavori previsti. Si tratta, è bene ricordarlo sempre, di un progetto finanziato dai cittadini di Teverola, nel 2004, con l’anticipo del pagamento di loculi, monumenti e cappelle gentilizie. 7 anni sono stati appena completati i loculi; i monumenti, invece, non sono ancora stati assegnati e delle cappelle proprio non se ne parla. La ditta non è stata chiamata a pagare neppure un euro di penale per l’enorme ritardo dei lavori. Manca pure il certificato di agibilità, voluto dalla legge. Beffa finale, sembra che la ditta abbia già incassato tutto l’importo di sua spettanza, pur senza aver completato le opere relative al progetto per il Cimitero.

A Teverola, quando vogliamo, siamo incredibilmente generosi! Il traffico è ingovernabile, la viabilità è nel caos. Ricordiamo che l’amministrazione, pochi mesi fa, aveva incaricato una ditta di apporre, in strade cittadine, le strisce blu per i relativi parcheggi. Naturalmente, senza alcuna pianificazione e senza alcun rispetto della normativa vigente che impone la contestuale riserva di parcheggi liberi, (strisce bianche). I lavori sono stati eseguiti nella completa violazione delle normali regole della viabilità; le strisce blu apposte ovunque; se una pianta “ostruiva” lo spazio per un parcheggio, è stata tagliata. Il tragicomico è che le strisce dipinte la sera al mattino erano già scolorite e, dopo poco tempo, sono già da rifare. Tanto paga sempre Pantalone, ovvio!

La raccolta differenziata in questo paese rimane un’utopia, nessun più ne parla; eppure, consiglieri di maggioranza e assessori già nella passata legislatura ne avevano fatto una bandiera, spendendo soldi dei contribuenti per pubblicizzare il servizio porta a porta. Il risultato è che, oggi, stiamo per essere sommersi dalla “monnezza”.

L’occupazione era stata sbandierata come obiettivo prioritario ai quattro venti. Mulino Chirico, Centro Medì e Iperfamila, oggi Md, le situazioni delle quali si era proclamato di volersi interessare. Tutte belle chiacchiere. In realtà, la disoccupazione giovanile dilaga a dismisura e, purtroppo, anche quella di mezz’età, nell’assenza totale di qualsiasi programma, idea o soluzione dell’amministrazione di sinistra, utile ad arginare una situazione drammatica. Su questo punto, ci permettiamo di dire che sono degli incapaci. Si poteva e si può fare di più!

Nel lontano 1995, quando la maggior parte degli esponenti di questa maggioranza e di questa Giunta comunale, attuale sindaco compreso, furono eletti, c’era da fare un Piano Regolatore (oggi Puc). Nonostante i 500mila euro circa spesi, compresi i soldi per le parcelle già incassate dai tecnici, di quel fondamentale strumento non vi è traccia. Neppure il programma televisivo “Chi l’ha visto?” è riuscito a darne notizie. Piscina comunale, spazi e verde pubblico attrezzati: niente ancora di tutto ciò, un altro anno di tempo buttato senza risultati.

Ci teniamo a precisare che tutti questi richiami non sono solo considerazioni utili all’opposizione per screditare chi è al governo cittadino, ma, prima ancora, sono l’elenco, incompleto, dei punti descritti nei programmi elettorali che i signori della maggioranza e della Giunta per ben quattro volte dal lontano 1995 (1999…, 2004…, 2009/10…) hanno sottoposto agli elettori, dichiarandogli di voler realizzarli. Finora hanno smentito puntualmente se stessi e hanno deluso, altrettanto puntualmente, i teverolesi, tradendo la loro ripetuta fiducia: a tutt’oggi, nessuno di quei punti programmatici è stato realizzato! Tutto questo dovrebbe essere di stimolo per quei pochi consiglieri nuovi, al primo mandato, a perseguire l’interesse pubblico, a interessarsi dei problemi dei cittadini e a migliorare la nostra Città, senza farsi intimidire, com’è accaduto nell’ultimo consiglio comunale, nel quale la maggioranza, con arroganza e senza contegno, ha tentato un colpo gobbo e antidemocratico, ponendo all’ordine del giorno la proposta di modifiche al Regolamento comunale, con l’intento di ostacolare, e se possibile impedire, la visione degli atti amministrativi ai consiglieri comunale di opposizione.

È davvero inaudita la sfacciataggine e la tracotanza di questi “don rodrigo” che vogliono impedire, rendere impossibile, scoraggiare il controllo democratico delle attività di Palazzo da parte di rappresentanti del popolo. Le istituzioni come cosa loro! Questa l’idea che Lor Signori hanno della cosa pubblica, altro che Comune come una casa di vetro! Preferiscono le segrete negli scantinati, al riparo da qualunque disturbatore!

Speriamo che le modifiche che il Governo nazionale ha voluto introdurre alla legge sull’accesso agli atti amministrativi educhi anche questi satrapi a Teverola ai principi di democrazia e di civiltà giuridica. D’altronde, non ci meravigliamo, quelle modiche sono condivise, se non volute, da un sindaco, il nostro, di cui conosciamo bene l’indifferenza per regole e regolamenti, essendo convinto che le uniche regole sono quelle che decide. Piuttosto scoraggia pensare che nel Consiglio comunale che le doveva approvare siedono anche due avvocati che si sarebbero dovuti ribellare pubblicamente a quell’idea, per sensibilità personale e professionale.

Ci accontentiamo del fatto che la maggioranza stessa dopo aver buttato il sasso ha ritirato la mano e quel punto all’ordine del giorno è stato annullato. Vigileremo perché, se non le opere, almeno si realizzi il concreto rispetto delle regole democratiche e della civile convivenza, in particolare nelle Istituzioni, a Teverola.

Pdl Teverola

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico