SAN NICOLA LS. Rispecchiando le direttive dell’Udc provinciale, che vedono su molti comuni per le prossime amministrative del 15 e 16 maggio lalleanza Pdl-Udc, Giovanni Pastore, ha ufficializzato la sua discesa in campo con l’Udc, in appoggio al candidato sindaco Pasquale Delli Paoli.
Giovanni Pastore, architetto e docente di Tecnologia, sottoscrive la sua prima tessera nel Ccd nel 2000. Nel 2001 si presenta per la prima volta alle elezioni candidato nella lista del Ccd raggiungendo un ottimo risultato, secondo della lista. Esponente dellUnione di Centro di San Nicola la Strada nel 2008 viene nominato componente della Commissione Edilizia Integrata, organo preposto allesercizio delle funzioni di cui alla Legge Regionale n.10 del 1982 (in pratica una subdelega ai Comuni delle funzioni amministrative riguardanti la tutela delle bellezze naturali e paesaggistiche ricadenti nel Piano Territoriale Paesistico).
Spero che possano cambiare molte cose per il futuro della città. – ha affermato Pastore – Quello che desidero è migliorare la qualità della vita per far star bene e vivere meglio i sannicolesi. Lamministrazione comunale deve poter diventare amica e non intralcio, soprattutto per le categorie più deboli. Per fare questo – ha aggiunto – cè bisogno di ritornare a fare politica in mezzo alla gente, sul territorio principalmente. Risolvere la maggior parte dei problemi quotidiani deve essere lobiettivo principale. Allo stesso tempo bisogna tornare a studiare le necessità delle donne che lavorano, dei bambini e degli adolescenti, degli anziani e dei nuovi cittadini. Ma anche della gente normale né indigente né ricca, che chiede una città pulita, sicura, ordinata. San Nicola la Strada dovrà essere una città per tutti.
Per larchitetto è necessario un ricambio generazionale, c’è bisogno di persone nuove e preparate che si aggiornino e si confrontino continuamente con altre realtà. Il partito dellUdc ha fatto per dieci anni unopposizione costruttiva in Consiglio comunale – ha proseguito l’esponente dei centristi – oggi che entra a far parte della coalizione del centrodestra ne diventa anche la novità, portando idee nuove e soprattutto mantenendo fede ai suoi valori e ai suoi ideali. La più grande scommessa è quella di ripensare il tessuto urbano, ormai ridotto ad una cementificazione senza fine, attraverso la creazione di spazi verdi attrezzati, parcheggi, infrastrutture e servizi che utilizzano nuove tecnologie.