SAN NICOLA LS. Emozione, commozione ed orgoglio, tanto si percepiva giovedì 28 aprile quando è stato inaugurato ufficialmente il Teatro Comunale Plauto, nella zona mercatale Le Botteghe del Centurione.
Circa mille persone, cittadini sannicolesi e non, hanno voluto presenziare al taglio del nastro. Il Teatro Comunale Plauto è una struttura bellissima e funzionale e, come ha avuto modo di dichiarare il presidente della Provincia, Domenico Zinzi, rappresenta un vanto non solo della Città di San Nicola la Strada e dellintera Provincia di Caserta, ma di tutta la Regione Campania poiché un complesso polifunzionale di uguale portata non esiste sullintero territorio regionale.
La struttura è stata progettata dallingegner Vincenzo Russo Spena e realizzata dalla Ati Di Bello-Mottola, con una capienza di 600 posti a sedere, dotata di tutte le dovute pertinenze ed ha, in particolare, un grandissimo parcheggio che si estende per ben 14mila metri quadri. Il classico taglio del nastro è stato eseguito oltre che dal sindaco Angelo Pascariello, dallassessore ai lavori pubblici Giovan Battista Zampella, dal presidente del Consiglio comunale Gabriella DAmbrosio, anche dal presidente Zinzi e dal soprano Katia Ricciarelli, gradita madrina della serata.
Il sindaco Pascariello, nel suo intervento, non privo di emozione, ha tenuto a ringraziare, ancora una volta, tutti suoi collaboratori che hanno contribuito al raggiungimento di determinati ed importanti risultati. Ha poi precisato che il teatro sarà il contenitore di tutte le istanze culturali dei cittadini di San Nicola la Strada, di cui terrà conto chi andrà a gestire questo stupendo gioiellino, scelta che toccherà alla prossima amministrazione comunale.
Molto apprezzato è stato lo spettacolo inaugurale allestito dal maestro Nunzio Areni e presentato da Pasquino Corbelli, diviso in due parti, prima con lorchestra Johann Strauss e il Coro della Civica Accademia Musicale Arturo Toscanini con i solisti Rosa Francescone, Grazia Ricciardi, Giacomo Mosca e Luigi Ricciardi, con lorchestrazione e la direzione del maestro Franco Damiano, poi la 900 Big Band con lapplauditissima ed apprezzata esibizione di Katia Ricciarelli conclusasi con una stupenda rielaborazione dellAve Maria, come segno di augurio per questa nuova importante struttura.