Immigrati, cardinale Bertone: “Europa ha profondamente deluso”

di Redazione

Tarcisio BertoneROMA. Anche la Chiesa è critica nei confronti dell’Europa sul fonte immigrazione. “Non c’è dubbio che l’Europa abbia profondamente deluso” ha detto il segretario di Stato Vaticano, cardinale Tarcisio Bertone, a margine di un convegno.

“Credo che i primi delusi sarebbero i padri fondatori dell’Europa – ha aggiunto – perchè l’Europa ha perso il suo spirito profondo di grande solidarietà”. Pur dicendosi d’accordo con l’appello di Napolitano a non drammatizzare lo scontro col l’Europa, Bertone ha chiesto che l’Unione Europea “aiuti l’Italia”. Anche il presidente dell’Ue, Herman Van Rompuy e il premier greco, George Papandreou, hanno poi concordato sul fatto che sul fronte immigrazione “le misure dell’Ue non sono sufficienti”. Lo afferma lo stesso Van Rompuy in una nota diffusa a Bruxelles al termine della sua visita ad Atene.

FRATTINI: “EUROPA TROPPO PICCOLA SENZA ITALIA”.Dopo l’amarezza delle parole del ministro dell’Interno Roberto Maroni “Che senso ha restare ancora nella Ue?” che riflettevano il mancato appoggio europeo all’Italia sul tema dell’emergenza immigrazione, ora dal governo italiano arriva un secco dietrofront. “Senza l’Europa l’Italia sarebbe troppo piccola” ha osservato infatti il ministro degli Esteri Franco Frattini arrivando in Lussemburgo per il Consiglio esteri della Ue ed intervenendo sulla questione sollevata lunedì dal ministro Maroni. “Avanti nell’Europa – ha aggiunto Frattini – facendo valere un ruolo europeo che purtroppo non c’è stato”. Lunedì il ministro Maroni ha detto che l’Italia deve lasciare l’Europa, lei cosa ne pensa? hanno chiesto i giornalisti a Frattini. “Non credo che il ministro Maroni abbia detto che dobbiamo lasciare l’Europa”, ha risposto Frattini. “Ha espresso la sua forte delusione in un momento di delusione, di ira e di rabbia che possiamo comprendere, ma dobbiamo avere nervi saldi”, ha aggiunto il capo della Farnesina. “L’Europa è e sarà per noi una straordinaria opportunità: l’Italia senza l’Europa sarebbe non solo talmente piccola da essere insignificante ma non in grado di affrontare le grandi sfide. Quindi avanti nell’Europa”, ha rimarcato Frattini. “Ma facendo valere un ruolo europeo che purtroppo non c’è stato in questa vicenda”, ha sottolineato ancora Frattini. “Condivido le parole del presidente Napolitano. Io sono un convinto europeista. Non si deve scherzare con l’Europa, ma neppure con gli interessi dell’Italia” ha concluso Frattini.

MARONI RILANCIA: “VISIONE MIOPE DELL’UE”.Maroni è poi tornato a criticare l’Europa, nel corso di un’audizione alle commissioni riunite Affari costituzionali ed Esteri della Camera: “I Paesi che dicono che l’emergenza immigrazione deve essere gestita solo dall’Italia hanno una visione miope, sono portatori di una concezione sbagliata del ruolo dell’Europa”. Forse, ha poi aggiunto, “qualcosa si sta muovendo. Il presidente Barroso è in contatto con Berlusconi e speriamo si possa aumentare la velocità di reazione dell’Europa che finora è stata troppo lenta lasciando sola l’Itala a gestire un carico difficile”.

BOSSI: “ITALIA NON DEVE USCIRE DALLA UE”.Umberto Bossi frena sul fronte internazionale. L’Italia deve uscire dalla Ue? “No, no. Maroni era arrabbiato”. risponde così ai giornalisti a Montecitorio e aggiunge: “Sono cose che passano in una notte”. Che cosa dovrebbe fare l’Europa? “L’Europa – risponde il leader della Lega – dovrebbe fare un sacco di cose e invece non fa niente. Dovrebbe fare quello che stiamo facendo noi, mandare le navi a pattugliare”. Ma la soluzione per Bossi resta sempre la stessa: “Dobbiamo mandarli a casa tutti”.

ALFANO: “SI FACCIADISTINZIONE TRA ISTITUZIONI E SINGOLI STATI”.Diversa invece la posizione del ministro della Giustizia Angelino Alfano a proposito dello “strappo” di lunedì sull’immigrazione. “Lunedì è stata costruita una brutta pagina” ha detto Alfano. Il ministro italiano anche lui dal Lussemburgo ha sottolineato che “c’è un problema di mancanza di solidarietà” però “bisogna fare distinzione tra istituzioni europee e singoli stati”. “Quello che abbiamo rilevato, e lo ribadiamo è l’assenza di solidarietà tra gli stati” ha affermato ancora il ministro Alfano. Richiamando quanto detto da Maroni, i cronisti gli hanno quindi chiesto: meglio soli o male accompagnati? “L’Europa – ha risposto Alfano – è nata sempre sui processi di crisi. Non è stato un cammino che non ha conosciuto di momenti di crisi. Comunque lunedì è stata costruita una brutta pagina”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico