Abusi sessuali in gita: indagati preside e otto docenti

di Redazione

 NAPOLI. La preside e otto docenti della scuola media del quartiere Posillipo, un cui allievo tredicenne ha subito abusi sessuali nel corso di una gita scolastica in Puglia, sono indagati dalla Procura di Napoli con l’accusa di omissione in atti d’ufficio.

Il pm Stefania Buda, che oggi ha interrogato la preside, contesta il ritardo con cui la scuola ha segnalato la vicenda ai carabinieri, informati dell’accaduto solo diversi giorni dopo gli abusi nonostante molte persone ne fossero a conoscenza. Ieri il pm aveva ascoltato come persona informata dei fatti il dirigente scolastico regionale, Diego Bouchè, il quale ha consegnato al magistrato la relazione dei suoi ispettori.

Le valutazioni degli ispettori sul comportamento della preside, a quanto si è appreso, sono fortemente negative e il suo atteggiamento è definito “inescusabile”. La preside, che è assistita dall’avvocato Luigi Martano, secondo l’accusa avrebbe cercato di tenere nascosta la notizia, nonostante molte persone nel quartiere ne fossero a conoscenza, per non rovinare la reputazione della scuola. Minori sarebbero le responsabilità degli insegnanti che hanno accompagnato i ragazzi in Puglia. Per il reato di violenza sessuale a carico degli studenti è invece competente la Procura minorile di Lecce.

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