SAN NICOLA LS. La prima lista ufficializzata ieri e che concorrerà alla elezione del prossimo sindaco di San Nicola La Strada è la lista composta da tre partiti di sinistra: Rifondazione-Comunisti Italiani e Sinistra Ecologia e Libertà.
I primi due facevano già parte di quel lungo discorso relativo alla riunificazione delle Sinistre molto caldeggiato da Salvatore Motta e che era riunito sotto il nome di Federazione di Sinistra (Fds). Ora si è aggiunta anche Sel del Segretario cittadino Guido Iaccarino. Tutte e tre fanno parte della coalizione di sinistra che raggruppa anche la lista del Partito Democratico di Vito Marotta e dell’Italia dei Valori di Antonio Sorrentino.
L’unità della sinistra portata avanti ormai da molti mesi dai locali circoli di Rifondazione Comunista-Comunisti Italiani (Federazione della Sinistra) e di Sinistra-Ecologia e Libertà – si legge in una nota scritta – si è concretizzato a San Nicola la Strada in una lista che si presenterà unita alle elezioni amministrative del prossimo 15 e 16 maggio, allinterno della coalizione che sostiene la candidatura a sindaco di Raffaele Narducci.Il nuovo simbolo, ufficializzato oggi (ieri per chi legge, ndr.), conterrà la scritta La Sinistra, in bianco su fondo rosso, sopra i loghi della Federazione della Sinistra e del partito di Vendola. Si tratta di un progetto – prosegue il comunicato – che va a ricomporre lunità tra le forze della sinistra, e intende costituire un laboratorio verso lobiettivo auspicabile di un percorso di collaborazione che si estenda anche al livello nazionale. Sia nella provincia di Caserta che su scala nazionale e internazionale, infatti, le grandi problematiche sociali ed economiche che investono uomini e donne, siano essi lavoratori, disoccupati, pensionati, studenti, richiedono – sottolineano i vertici dei tre partiti – la presenza di una sinistra attiva e coesa, in grado senza perdersi in divisioni e scontri autoreferenziali – di lottare concretamente per i cittadini e di fronteggiare i poteri forti e i loro referenti politici. Il percorso unitario della Sinistra non si ferma qui – conclude la nota – FdS e Sel sono aperte alla partecipazione di tutte le realtà della sinistra diffusa o dei singoli interessati fin dora a dare il proprio contributo di idee ed energie.