Musica e immagini al ‘Gallo’ per i 150 anni dell’Unità d’Italia

di Redazione

 ORTA DI ATELLA. Numeroso il pubblico presente che ha celebrato, nella sala consiliare del Comune di Orta di Atella, con gli alunni dell’Itc “A.Gallo”, i 150 anni dell’Italia Unita.

Gli allievi, non rinunciando al corteo, sotto una pioggia battente accompagnati da tutti i docenti hanno raggiunto il Comune dove li attendevano il vicesindaco Giovanni Sorvillo, l’assessore alla Pubblica Istruzione Rosa Minichino, l’assessore alle politiche giovanili Eduardo Indaco, il segretario cittadino e responsabile nazionale dei Giovani Popolari per il Sud, Tania Brancaccio, il presidente della commissione pari opportunità Immacolata Migliaccio e tutti i consiglieri comunali.

La manifestazione è iniziata con l’inno nazionale cantato da tutti i presenti con i ragazzi del coro. Sono intervenuti, la professoressa Teresa Commone che, dopo aver ringraziato l’amministrazione comunale guidata da Angelo Brancaccio per la sensibilità e la disponibilità mostrate verso l’Istituto Gallo, ha aperto i lavori del Convegno dal titolo “Terre di lavoro all’indomani dell’Unificazione”. Il vicesindaco Sorvillo e l’assessore Minichino hanno portato i saluti del sindaco, mentre il professor Luigi Del Prete ha relazionato sul tema proposto e ha moderato il professor Fabrizio di Nuzzo.

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Largo spazio è stato dato ai ragazzi che sono stati i veri protagonisti della manifestazione, hanno presentato lavori di notevole pregio ed hanno dimostrato di aver compreso appieno lo spirito della ricorrenza. Infatti, nella lettera aperta, letta dall’allieva Pasqualina Russo della Quinta B prima della proiezione dei video, è stata messa in evidenza dai ragazzi che: “L’Italia rimane oggi sempre il paese amato da noi giovani. Il paese che ci ha insegnato cos’è il senso della solidarietà, dell’accoglienza, ma soprattutto cosa significa appartenere al nostro tricolore”.

La presentazione dei lavori eseguiti dagli allievi è avvenuta intervallata da uno stacchetto musicale eseguito dall’allievo Giuseppe Misso della Quarta B, il repertorio proposto si è aperto con le origini della canzone classica napoletana introdotta dai ragazzi della classe Terza A dell’Itc “Gallo” di Orta di Atella, che hanno eseguito dal vivo l’inno di Mameli e ”Dicitencello Vuje”, canzone classica napoletana, accompagnati al pianoforte. Vera e propria ovazione del pubblico per il concerto del talentuoso allievo-pianista Giuseppe Misso, che ha incantato gli astanti con un programma musicale ricco e variegato comprendente brani del repertorio della musica classica, dei classici napoletani fino ad arrivare a pezzi di musica moderna e contemporanea. La magnifica esibizione di Misso al pianoforte, ha convinto tutti che si devono organizzare tali eventi, al fine di valorizzare i talenti e premiare quei ragazzi che, spinti dalla passione, studiano con serietà e dedizione per raggiungere livelli di eccellenza.

Sotto i due video “pro” e “contro” il centocinquantenario realizzati dagli alunni del ‘Gallo’:

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