PIETRAMELARA. L’Alto Casertano all’interno del consorzio di Bonifica Sannio Alifano sarà egregiamente rappresentato da due importanti esponenti del territorio candidati nella lista numero 1 “Campagna Amica”.
Si tratta di Andrea de Ponte, capogruppo consiliare di Uniti per Rinascere al comune di Pietramelara eletto in terza fascia, e Raffaele Di Robbio, vicesindaco del comune di Pietravairano eletto in prima fascia.
L’esito delle consultazioni, organizzate in maniera pessima e pertanto svoltesi tra una marea di disagi, non era affatto scontato a favore della lista “Campagna Amica”, espressione allargata dei Coltivatori Diretti, come invece appariva qualche mese fa. I risultati, quattordici seggi ad undici per la lista “Campagna Amica” rispetto alla lista “La Riscossa”, dimostrano come quest’ultima coalizione, nata allo scadere della presentazione delle liste, abbia lottato fino alla fine per portare a casa la vittoria. Alla luce di questa dura battaglia elettorale emerge in maniera significativa l’affermazione di de Ponte e di Robbio.
Per l’esponente politico pietramelarese, impegnato già da diversi anni in prima linea nell’affrontare le problematiche del territorio, sarà un’esperienza nuova ed avvincente, come da egli stesso commentato dal momento della sua elezione, che andrà ad arricchire un percorso politico molto intenso nonostante la giovane età. Per Raffaele Di Robbio, esponente di punta della giunta guidata dal giovane sindaco Francesco Zarone di Pietravairano sarà l’occasione propizia per utilizzare il bagaglio politico maturato dopo anni d’onorata presenza nel panorama istituzionale locale. Entrambi avranno il difficile compito di tutelare e rappresentare una consistente fetta di un territorio vastissimo dell’alto casertano che, in passato, nell’ambito del Consorzio Di Bonifica Sannio Alifano non ha mai avuto voce in capitolo.
“La vittoria di Campagna Amica – commenta de Ponte – conferma l’impegno della Coldiretti al servizio del territorio e premia la volontà e la determinazione di chi non si è tirato mai indietro di fronte ad importanti responsabilità di governo del territorio”.
