CASERTA. Giovedì mattina, presso la sede della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, il Procuratore Corrado Lembo, accompagnato nelloccasione dal Procuratore Aggiunto Luigi Gay, ha incontrato il direttore dellOsservatorio provinciale per la Sicurezza e la Legalità, Natale Argirò.
Al centro della discussione molti temi di grande rilievo, a partire dai problemi legati allaumento del fenomeno dellimmigrazione. Il Procuratore Lembo ha mostrato apprezzamento per le iniziative intraprese dalla Provincia di Caserta in riferimento alla partecipazione dellEnte nel processo di gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata, realizzato soprattutto attraverso lattuazione del progetto Sapucca.
Tale iniziativa, infatti, vede la Provincia di Caserta (capofila del progetto) lavorare fianco a fianco con altri soggetti istituzionali, in primis lOsservatorio nazionale per i beni confiscati alla criminalità organizzata, e con le associazioni. Il Procuratore aggiunto presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Luigi Gay, nel corso di un incontro avvenuto il 26 aprile 2010 con il Ministro dellInterno, Roberto Maroni, è stato uno dei primi magistrati inquirenti ad indicare la necessità di coinvolgere la Provincia di Caserta nella destinazione e gestione dei beni confiscati.
La Procura di Santa Maria Capua Vetere ha espresso, nel corso della conferenza stampa di presentazione di Sapucca, la sua volontà di contribuire allo sviluppo del progetto, soprattutto per quel che concerne la formazione dei partner stranieri delliniziativa.
Con la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ha spiegato Natale Argirò si è stabilito un proficuo rapporto di collaborazione, che già sta producendo risultati importanti. Sono convinto che la sinergia tra la Procura e lOsservatorio provinciale per la sicurezza e la legalità si rivelerà utilissima per svolgere una costante azione di monitoraggio e prevenzione dei fenomeni criminali sul territorio.