ORTA DI ATELLA. Il consigliere comunale Espedito Ziello interviene sulla polemica riguardante il trasferimento dell’ambulatorio Asl da piazza Pertini.
“Nel mio ruolo istituzionale di consigliere comunale, in incontri intercorsi con la dirigenza Asl del Distretto sanitario 35, comprendente anche Orta di Atella, la cui sede localizzata nel palazzo della salute di piazza Pertini, si riteneva, per problematiche logistiche strutturali, l’esigenza di provvedere ad uno spostamento immediato dei servizi sanitari in altra sede opportuna. Di conseguenza, bisognava attivarsi ad una risoluzione della questione, per evitare in maniera preventiva, l’eventuale perdita di un servizio di fondamentale importanza per la collettività. Il sottoscritto, con pieno ed esclusivo interesse del popolo ortese, si è adoperato in prima persona, chiedendo un incontro con il sindaco, gli organi comunali, e la dirigenza Asl di competenza, con lo scopo di arrivare ad una risoluzione immediata del problema.
Consapevole che da consigliere di minoranza, ogni prassi burocratica intrapresa, nel rispetto delle mie funzioni, avrebbe allungato i tempi risolutivi della questione, mi son impegnato in breve tempo, per mirare solo all’obbiettivo di salvaguardare un servizio indispensabile. Infatti, il giorno 21 febbraio, presso la casa comunale, si è tenuto un incontro tra le parti interessate, che in piena disponibilità, in un’azione amministrativa sinergica e costruttiva, sono convenute all’esigenza di trasferire i servizi ambulatoriali dell’azienda sanitaria presso i locali di via Manzoni, mentre ulteriori servizi anche amministrativi verranno dislocati nei locali (ex polizia municipale) di piazza San Salvatore. E si attendeva l’avvenuto trasferimento per delineare ed informare della questione, in tutti i suoi aspetti.
L’attivismo e l’immediatezza di ogni azione, non è stato un evitare il confronto con altre forze politiche, probabilmente anch’esse interessate alla salvaguardia del problema, né tantomeno una ‘compartecipazione’ all’eventuale azione di maggioranza, ma solo un’iniziativa di tutela e difesa di un servizio che Orta di Atella, e gli ortesi tutti, non potevano assolutamente perdere. In questi frangenti, eventuali discrasie politiche devono far spazio solo ed esclusivamente all’interesse del popolo ortese, per cui ogni azione amministrativa, nel rispetto dei ruoli, è tenuta a perseguire. Questo rientra in una politica propositiva e costruttiva, che da sempre si è intesa intraprendere per portare ad una risoluzione dei problemi della collettività, e per una salvaguardia della stessa. In questo contesto sono disponibile a qualsiasi azione amministrativa che abbia questo unico ed esclusivo scopo, prendendo spunto anche dal comunicato dei consiglieri di opposizione sulla vicenda Teleservizi.
Si è consapevoli di dover fare una riflessione approfondita ed immediata su tale questione, analizzando accuratamente tutti gli aspetti ed apportando eventuali proposte fattibili e concrete, per sopperire a questo disagio collettivo. A tal proposito, mi adopererò per poter dibattere di tale problema, in un eventuale Consiglio comunale monotematico, cercando in una discussione costruttiva tra le varie parti politiche di poter giungere ad una risoluzione seria di questo problema.
La polemica sterile, lo scontro ‘ad-personam’ da qualsiasi parte viene perseguito, deve annullarsi, lasciando spazio solo a confronti ed azioni politiche ed amministrative mirate al bene del nostro paese”.
