ORTA DI ATELLA. Prosegue lascesa della giovane cantante Katia DAmore. La diciannovenne artista di Orta di Atella è protagonista in questi giorni di tutta una serie di appuntamenti ed eventi in grado di porla al centro dellattenzione dellopinione pubblica e dei maggiori esperti del panorama canoro regionale e nazionale.
Fra le ultime performance cè, senza ombra di dubbio da segnalare, lesibizione lo scorso fine settimana al Teatro Paradiso di Napoli nel corso dalla manifestazione Musica Sempre. La serata di beneficenza, dedicata alla raccolta fondi per associazioni ed enti che si occupano della ricerca contro le neoplasie, ha visto la DAmore esibirsi in due brani celeberrimi quali Adagio e Tu si na cosa grande. E le esibizioni di Katia, accompagnata al piano del maestro Fabio Mirabelli, sono state a dir poco coinvolgenti e capaci di scatenare lentusiasmo e lammirazione delle centinaia di persone presenti in sala. Non a caso il primo a complimentarsi con Katia è stato lospite deccezione della serata il portiere del Napoli e della Nazionale Morgan De Sanctis.
Ma lappuntamento partenopeo, organizzato dal dottor Raffaele Volpe, non è che uno dei tantissimi eventi che stanno vedendo in scena la DAmore in queste settimane. La stessa cantante, infatti, è ospite fissa di numerosi programmi televisivi a cominciare da A Tutto Gas in onda su ItaliaMia 2, oltre che protagonista delledizione 2011 di Sfida la Vocela kermesse canora romana organizzata dal critico Angelo Martino di Rai2 e che vede fra le protagoniste Floriana Secondi celebre partecipante ad una delle prime edizioni del Grande Fratello. Nei prossimi mesi, inoltre, tornerà ad esibirsi nei più rinomati teatri di Napoli e calcherà le tavole del palcoscenico del Teatro Lendi di SantArpino nel corso della tredicesima edizione della Rassegna Nazionale di Teatro Scuola PulciNellaMente in quanto vincitrice delledizione 2010 del Premio CantAtella.
I tanti riconoscimenti di questi mesi dichiara Katia non fanno altro che confortarmi e spingermi a proseguire lungo la strada intrapresa in tutti questi anni. La mia passione per la musica, accompagnata dalla dedizione con la quale mi dedico a questa magnifica arte mi stanno dando enormi soddisfazioni che fungono da incentivo a studiare sempre di più per far sì di realizzare il sogno della mia vita. Ovviamente se tutto questo sta diventando possibile lo debbo a quanti mi sono vicini a cominciare da mio padre, Antonio, in primis che mi ha trasmesso il suo amore per la musica, da mia madre, Domenica, fino ad arrivare al maestro Mirabelli che tanto mi sta dando.