Enrichetta Di Lorenzo, la storia dell’Anita ortese su Rai1

di Redazione

Enrichetta di LorenzoORTA DI ATELLA. La storia romantica e avventurosa della compagna di Carlo Pisacane, Enrichetta di Lorenzo, nella trasmissione televisiva “Mattina in Famiglia” in onda su Rai 1 il sabato mattina, all’interno della rubrica “Le donne del Risorgimento”, condotta da Ingrid Muccitelli.

La prima puntata è andata in onda sabato 19 febbraio, alle 8.45, e la seconda andrà in onda sempre alla stessa ora sabato 26. Enrichetta di Lorenzo è una delle poche eroine risorgimentali a cui la Rai ha dedicato due puntate, questo a sottolineare la profondità dell’argomento.

La vicenda umana ed eroica della nostra conterranea è stata narrata dal professore e giornalista triestino, Pietro Negli, con brillante acume storico, ben documentata anche dal testo di Alessandro di Lorenzo.Nonostante il breve tempo a disposizione, l’insigne professore ha delineato, seppur pindaricamente, tutta la vicenda storica e personale dell’eroina risorgimentale: l’amore segreto tra Enrichetta e Carlo, la loro errabonda fuga attraverso varie città europee, l’incontro con le grandi menti dell’ottocento, le loro battaglie per l’Unità d’Italia ed il ruolo fondamentale di Enrichetta durante la difesa della Repubblica Romana presso la Porta San Pancrazio, questa volta al fianco dell’altra figura di rilievo che fu Cristina Trivulzio di Belgioioso.

La troneggiante figura di Enrichetta di Lorenzo è sottolineata da tutti gli eminenti storici, specialmente in questo periodo così fortemente ricco di eventi per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. L’Italia intera guarda con simpatia a questo piccolo paese della provincia di Caserta che ha dato i natali ad una delle donne più illustri del Risorgimento italiano. Non a caso, al Festival di Sanremo, Benigni ha evidenziato con profonda riconoscenza l’impresa delle donne risorgimentali che hanno deciso volontariamente di perdere la loro libertà per donarla a tutti noi.

Alcuni cultori della figura della Di Lorenzo ci hanno scritto augurandosiche il Comune di Orta di Atella non perda quest’occasione difesteggiare i 150 anni della Repubblica Italiana, soprattutto per aver consegnato alla Grande Storia una delle menti più “memorabili” del secolo 19°, usando ancora una volta, e non certo per puro caso, un aggettivo caro al mitico Benigni. Dalle stesse persone il ringraziamento al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che tanto ha spinto per i festeggiamenti del 150° dell’Unità Nazionale, ponendo ancora una volta l’accento sulle donne del Risorgimento.

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