CAPODRISE. Sel continua la propria iniziativa politica sul territorio; domenica 6 febbraio la sezione locale sarà aperta fin dalla mattinata per continuare la campagna di adesione per il 2011 …
… e, spiegano dal partito, “per coinvolgere le ancora tante persone che si sentono di sinistra e che intendono rilanciare progetti che rispecchiano un’idea forte di crescita e di sviluppo della nostra comunità”. Sono inoltre in cantiere ulteriori iniziative che investono anche tematiche di carattere nazionale come, ad esempio, l’invito a informarsi e a partecipare alla giornata nazionale di mobilitazione in difesa della dignità delle donne che si terrà in tutte le principali piazze italiane il 13 febbraio. Anche Sel Capodrise allestirà un gazebo e invita “tutte le donne impegnate nelle istituzioni, nei partiti e nella società civile a dare il loro contributo di idee e di partecipazione su un tema di fondamentale importanza per la crescita civile della società, in un mondo in cui le donne sono oggetto di un continuo schernimento e avvilimento della loro dignità così come sta accadendo in questi mesi in relazione alle squallide vicende del presidente del consiglio”.
“C’è bisogno – continuano i vendoliani – di una forte mobilitazione e di un convinto impegno nella battaglia per la difesa dei diritti delle donne in un contesto sociale e politico connotato da un maschilismo invasivo ed aggressivo. Vogliamo porre come punto fondamentale la questione della partecipazione femminile all’interno della vita politica”.
Sel poi ribadisce: “Non siamo interessati alle vicende relative a ipotetiche alleanze e toto-sindaci legate esclusivamente alla vecchia logica della spartizione del potere portata aventi con i soliti metodi da ‘Capi Bastone’ di gruppi che sono interessati all’occupazione delle poltrone come fine ultimo dell’agire politico. Noi stiamo lavorando e usciremo pubblicamente nelle prossime settimane con proposte di punti programmatici nell’interesse dei cittadini con lo scopo di stimolare una discussione seria e proficua sui temi che interessano i cittadini in quanto riteniamo che nessun progetto politico di governo può essere credibile se non c’è la volontà di un confronto sui problemi e le esigenze reali dei cittadini”.
