Milleproroghe: stop tasse Abruzzo, aumenta cinema, blocco sfratti

di Redazione

 ROMA.Via libera alle norme per i terremotati in Abruzzo. Le commissioni Affari costituzionali e Bilancio del Senato, al lavoro sul decreto milleproroghe, hanno approvato un pacchetto di misure che prevede, tra l’altro, la proroga della riscossione dei tributi al 31 dicembre 2011.

Mentre la riscossione delle rate dei premi assicurativi slitta al 31 ottobre di quest’anno. Ai comuni de l’Aquila, al fine di favorire la ripresa del funzionamento degli uffici, viene data la possibilità di stipulare dei contratti di lavoro a tempo determinato fino al 2013 “nel limite di spesa massima di un milione di euro”. La stessa possibilità viene data anche ai comuni montani della provincia aquilana. È prevista inoltre la proroga della Cig per i lavoratori della Finmek fino al 30 giugno di quest’anno.

CINEMA. Dal primo luglio il biglietto del cinema costerà un euro in più. Le commissioni riunite Bilancio e Affari costituzionali hanno approvato l’emendamento del Governo al milleproroghe che reintroduce la tassa sul cinema che era già scomparsa nelle prime bozze. L’euro in più a biglietto (sale parrocchiali escluse) viene introdotto a decorrere dal primo luglio e fino al 31 dicembre 2013 e serve a coprire le agevolazioni fiscali alla produzione cinematografica. Via libera alle norme per i terremotati in Abruzzo. Le commissioni Affari costituzionali e Bilancio del Senato, al lavoro sul decreto milleproroghe, hanno approvato un pacchetto di misure che prevede, tra l’altro, la proroga della riscossione dei tributi al 31 dicembre 2011.

BLOCCO SFRATTI. Slitta di un anno la proroga del blocco degli sfratti per le categorie disagiate. Le commissioni riunite Affari Costituzionali e Bilancio hanno infatti approvato l’emendamento del Governo al Milleproroghe che sposta il termine dal 31 dicembre 2010 al 31 dicembre 2011.

CASE “FANTASMA”. Un mese in più per dichiarare le case fantasma. Le commissioni riunite Bilancio e Affari Costituzionali hanno approvato un emendamento al Milleproroghe che sposta il termine al 30 aprile 2011 rispetto alla scadenza del 31 marzo 2011, fissata dalla versione originale del Milleproroghe.

DOCENTI PRECARI. Saranno congelate fino al 31 agosto 2012 le graduatorie degli insegnanti precari, su cui si era pronunciata la Corte costituzionale l’altro ieri. È quanto prevede un emendamento della Lega al decreto Milleproroghe approvato dalle commissioni Bilancio e Affari costituzionali del Senato. L’emendamento pone anche un vincolo territoriale per l’assegnazione delle supplenze. “Il termine delle graduatorie provinciali – si legge nell’emendamento – è prorogato al 31 agosto 2012 al fine di consentire la definizione della nuova disciplina legislativa sul reclutamento”. La sentenza della Consulta di mercoledì aveva dichiarato incostituzionali le graduatorie attuali, fatte sulla base di una legge del novembre 2009 fortemente voluta dalla Lega. In caso di spostamento da una provincia all’altra, l’insegnante finiva “in coda” alla graduatoria, e non “a pettine” a seconda del suo punteggio. Questo per scoraggiare il trasferimento dei insegnanti dal Sud al Nord. “Questo intervento – spiega Mario Pittoni, primo firmatario dell’emendamento – serve a regolare la fase transitoria in vista della riforma del reclutamento. La sentenza della Corte crea una situazione tecnicamente difficile da gestire, perchè i ricorrenti erano almeno 15mila. E poi noi cerchiamo di dare una garanzia a quei poveretti che avevano una determinata posizione nelle graduatorie provinciali, e che ora si vedrebbero scavalcati». Il secondo comma dell’emendamento afferma che, a decorrere dall’anno scolastico 2011-12, “l’inserimento nella prima fascia delle graduatorie di istituto è consentito esclusivamente a coloro che sono inseriti nelle graduatorie ad esaurimento della provincia in cui ha sede l’istituzione scolastica”. Insomma, i supplenti chiamati dalle scuole potranno provenire solo dalla provincia in cui ha sede l’istituto stesso.

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