La supertestimone: “Sarah uccisa per gelosia? Non credo”

di Redazione

Sarah ScazziTARANTO. “Sarah uccisa per gelosia? Non credo”. A dirlo è la supertestimone del caso di Sarah Scazzi, che ha raccontato quel drammatico 26 agosto ai microfoni di “Pomeriggio 5”.

Anna, amica della famiglia Misseri,il giorno dell’omicidio come ha già dichiarato ai magistrati aveva visto le due cugine a casa di Sabrina. “Vidi Sarah molto triste – hadetto la donna -, ma non mi disse perché”. Poi alla d’Urso, ripercorrendo i giorni precedenti al delitto, ha affermato: “Omicidioper gelosia? Non è quello il motivo”.

La superteste ha raccontato alla D’Urso di essere rimasta molto stranita dopo aver saputo che Sabrina aveva raccontato agli inquirenti che Sarah, il giorno dell’omicidio, era molto allegra. “Chiesi alla ragazzaperché quella menzogna, e lei mi disse: quello che ho detto, ho detto e mi intimòdi fare altrettanto segli inquirenti me l’avessero chiesto, e così feci”.

“Quando fu arrestato Michele, – ha proseguito ai microfoni di Pomeriggio 5 -alle 23.30 andai a casa Misseri e vidi Sabrina correre dentro al giardino dicendo: lo hanno incastrato”. “Papà ha parlato, anche io dopo sette ore in caserma avrei potuto dire di aver ucciso Sarah e dove l’ho messa ma io non l’ho fatto, non sono mica stupida… E’ quello che mi riferì Sabrina, cosìle dissi di stare zitta perché c’era la troupe di un programma televisivo e chese qualcuno lasentivasuccedeva una tragedia e lei mi abbracciò”.

Anna ha ammesso di non aver parlato subito ai pm perché non credeva nella colpevolezza della cugina di Sarah: “Pensavo fosse uno sfogo quello di Sabrina. Così fino al 27 ottobre, giorno in cuisonostata chiamata in caserma, l’ho tenuto per me, ma non perché avevo paura”. “Ora non so più che pensare”, ha continuato la teste nella sua ricostruzione. E alla domanda sul possibile movente d’amore, Anna ha risposto: “Sabrina innamorata di Ivano? Si parlava di lui perché ne era innamorata pazza, e Sarah diceva sempre di chiamarlo, di dirgli che lei stava male e che era innamorata, ma la giovane non voleva. Diceva che era lui che doveva capirlo, ma metterei la mano sul fuoco che non è stato per gelosia”.

Sarah uccisa in casa? “Potrebbe essere così – ha concluso Anna – perché la porta dell’orto era sempre aperta e Sabrina mi diceva che non scendeva mai giù perché aveva paura perchéc’era buio. Tanto che, per prendere un po’ di luce,la cantina la lasciavano aperta”. “Adesso non ho più notizie dei Misseri, Valentina non mi rispondené al telefono né ai messaggi”.

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