Traffico di abiti usati gestito dalla camorra: arresti e sequestri

di Redazione

 NAPOLI. Un traffico di abiti usati, messi in commercio senza rispettare le normative sui rifiuti e l’igienizzazione, per un giro d’affari di svariate decine di milioni di euro.

Era quello gestitodal clan camorristico Birra-Iacomino di Ercolano (Napoli), stroncato dai carabinieri, che dalle prime ore dell’alba hanno eseguito arresti, perquisizioni e sequestri tra Campania, Toscana ed Emilia-Romagna. Impegnati oltre 100 militari del Nucleo operativo ecologico di Napoli, Firenze, Prato, Caserta e Forlì-Cesena.

Le indagini, che hanno portato all’emissione dei provvedimenti da parte del gip del Tribunale di Firenze, coordinate dalla Dda del capoluogo toscano e condotte dal Noe di Firenze, hanno documentato che gli abiti usati, una volta raccolti,in totale violazione della normativa sui rifiuti, venivano inviati ad aziende toscane e campane che li commercializzavano al dettaglio simulando trattamenti, fra i quali l’igienizzazione, in realtà mai avvenuti.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico