Sventato agguato contro la pentita Anna Carrino, ex compagna di Bidognetti

di Redazione

Anna CarrinoFrancesco BidognettiCASERTA. Anna Carrino, collaboratrice di giustizia ed ex compagna del boss dei casalesi Francesco Bidognetti, alias “Cicciotto ‘e mezzanotte”, è scampata ad un agguato che la camorra stava preparando contro di lei.

A rivelarlo è il quotidiano genovese Il Secolo XIX. Fino a qualche mese fa era nascosta a Chiavari, in provincia di Genova, poi, a seguito di una telefonata di minacce, è stata trasferita. La notizia è trapelata negli ultimi giorni nell’ambito di un’operazione contro un imprenditore campano, a cui sono stati sequestrati beni per 18 milioni di euro. Secondo gli investigatori, contro la Carrino la camorra era pronta ad un attentato dinamitardo.
Già nell’estate del 2008, in pieno periodo stragista condotto dalla fazione capeggiata da Giuseppe Setola, di derivazione bidognettiana, nei confronti della Carrino fu tentata una vendetta trasversale. Due sicari, fintisi agenti della questura con tanto di auto munita di lampeggiante, bussarono alla porta di un’abitazione di Villaricca (Napoli) dove vivevano i familiari della pentita: lamamma Assunta, la sorella Maria e la nipote Francesca. Le donne, accortesi che qualcosa non andava, tardarono ad aprire la porta e i killer iniziarono a sparare colpi di fucile contro l’ingresso, ferendo la più giovane Francesca. Grazie alle rivelazioni della Carrino sono stati eseguiti decine di arresti contro il clan, tra cui il figlio Aniello. Prima di pentirsi è stata parte attiva dell’organizzazione criminale e “ambasciatrice” dell’ex compagno Bidognetti (detto “Cicciotto ‘e mezzanotte”), il quale, mentre era in carcere, le impartiva direttive. In un’intervista televisiva lanciòun appello all’ex compagno Bidognetti affinché collaborasse con la giustizia: “Pentiti, la camorra deve essere sconfitta”.
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