NAPOLI. Erano subentrati nel “business” delle truffe all’Inps, reclutando, anche con violenza, altri finti ciechi o invalidi, e pretendendo percentuali sulle indennità riscosse.
Si tratta di cinque persone ritenute affiliate al clan camorristico dei Mazzarella, tra cui Ciro Rispoli, residente nel quartiere Santa Lucia, che recepiva egli stesso una di queste pensioni. Le accuse sono di associazione a delinquere finalizzata alla truffa, violenza e minacce per indurre in reato, corruzione aggravata, contraffazione di sigilli e falsità materiale.
Gli arresti sono stati eseguiti dai carabinieri nell’ambito dell’indagine sulle truffe all’Inps, che vedono coinvolti il consigliere municipale Salvatore Alajo e la moglie Alexandra Danaro, e che già hanno portato a 123 arresti e al sequestro di beni per 1,5 milioni di euro.
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