SPARANISE. Si è tenuto presso gli uffici del settore Ormel, nel centro direzionale di Napoli sede della Regione Campania, un nuovo incontro tra i funzionari regionali, il vicesindaco di Sparanise Giancarlo LArco e i rappresentanti dei lavoratori dellex tabacchificio.
Le parti convenute hanno discusso a lungo sulla necessità di avviare azioni concrete a supporto dei 15 lavoratori che sono rimasti esclusi dagli ammortizzatori sociali previsti dalla normativa ordinaria della legge 223/91. Sotto i riflettori laccordo del M.l.p.s. datato 11.06.2010 nel quale è stato previsto lo stanziamento dei fondi necessari a sostegno del mancato reddito per tutti gli addetti che a seguito della crisi del settore tabacco hanno perso il lavoro, fondi che risultano essere ancora disponibili, e laccordo regionale di filiera, datato 23 maggio 2006 che, invece, regolamentava la distribuzione dei fondi stanziati. Secondo quanto previsto dagli accordi, le imprese industriali con più di 15 dipendenti che abbiano esaurito la possibilità di usufruire dei trattamenti previsti dalla normativa ordinaria o non siano nella condizione di poterne usufruire, possono optare per una distribuzione equilibrata tra i lavoratori operanti nei diversi segmenti della filiera, ed in particolare tra il settore agricolo e della trasformazione del tabacco.
Con il passare del tempo la situazione diventa sempre più drammatica ha spiegato il vicesindaco LArco ma noi, come amministrazione comunale di Sparanise, non smetteremo mai di essere al fianco dei lavoratori. Proprio sulla base della giusta interpretazione di questi accordi, che prevedono il diritto di uguaglianza tra i lavoratori appartenenti allo stesso settore, i dipendenti del tabacchificio sparanisano, che nel caso di specie sono per lo più ultra cinquantenni e che dagli ammortizzatori traggono lunica entrata a sostegno delle famiglie, hanno sollecitato un incontro urgente per cercare di risolvere il problema. Alla luce dei ritardi accumulati nel tempo, ritengo sia assolutamente necessario, oltre che doveroso da parte delle istituzioni, trovare in tempi rapidi una soluzione che non può prescindere dallestensione degli ammortizzatori sociali anche per loro. Nel conseguimento di questo importante obiettivo ha concluso LArco possiamo contare sul sostegno istituzionale e personale dellonorevole De Lucia che, come presidente della commissione regionale agricoltura, ha garantito ancora una volta il massimo impegno.