L’Osservatorio propone una “rete” delle associazioni santarpinesi

di Redazione

 SANT’ARPINO. Si è svolta domenica 23 gennaio la prima assemblea organizzativa dell’Osservatorio politico culturale santarpinese, nato qualche mese fa sul web ed ora trasformatosi in associazione politico-culturale.

“Dopo la realizzazione del blog, abbiamo deciso di organizzarci istituendo una vera e propria associazione con diversi progetti in campo”, spiega Giovanni Ciuonzo, tra i fondatori del gruppo. “L’assemblea – aggiunge lo stesso portavoce – ha raccolto una nutrita partecipazione, soprattutto di donne, e molte sono le proposte messe sul tavolo, come quella di istituire una ‘rete’ di tutte le associazioni presenti sul territorio al fine di condividere idee e progetti per lo sviluppo del territorio, in particolare dal punto di vista ambientale. A tal proposito riteniamo necessario discutere del Piano Casa, affrontato anche nell’ultima seduta del Consiglio comunale”.

Soddisfazione, per l’ottimo avvio, da parte dei promotori del gruppo: oltre a Ciuonzo, Roberto Iavarone, Elpidio Dell’Aversana, Giorgio Catena, Antonella Saviano, Marilena Imitato. “Questo sta a significare che Sant’Arpino ha bisogno di un risveglio politico-culturale e soprattutto di discutere ed aprire una nuova fase democratica, non caratterizzata da qualunquismo e incompetenza ma con un livello politico-culturale che merita la nostra comunità”, conclude Iavarone.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico