MARCIANISE. I sindacati Fp Cgil, Fit Cisl e UilTrasporti scrivono al sindaco, alle forze dellordine e allautorità giudiziaria per denunciare i gravi abusi che si consumerebbero nel cantiere di raccolta dei rifiuti a Marcianise.
La ditta incaricata – spiegano i sindacati – si aggiudicò lappalto dal 1 agosto al 31 dicembre 2010, con un ribasso sostanziale, ma laffidamento non fu possibile per sopraggiunta interdittiva antimafia. Nel frattempo, il Comune affidò il servizio, per lo stesso periodo, ad una nuova Ati.
Nel dicembre scorso, a soli 15 giorni dalla scadenza dellappalto, il Comune determinò, adempiendo, a suo dire, ad obblighi di legge, il cambio di affidamento alla ricostituita Ati relativa alla prima ditta vincitrice dellappalto. Tutto ciò, continuano i sindacati ha predestinato le condizioni di una proroga, per ora trimestrale. Ciò premesso, la ditta ha assunto le 73 maestranze aventi diritto di legge in modo rocambolesco (tempi stressati per lavvicinamento della scadenza dellappalto ed il rischio di compromettere la concessione della proroga) senza attendere la procedura sindacale di passaggio di cantiere. Allindomani dellassunzione sono nati una miriade di problemi per latteggiamento antisindacale, verso i lavoratori addetti, da parte di una persona presentatasi come rappresentante dellazienda. Intanto, le maestranze sono allocate in un cantiere in viale Carlo III, a Marcianise, in modo approssimativo, in ambienti di lavoro del tutto deficitari e mancanti dei più elementari presupposti di conformità, presupponendo una carenza sostanziale di legge, soprattutto per quanto concerne la prevenzione e la sicurezza del lavoro.
E opinione dei sindacati che tutto nasca dalla volontà di abbattere il costo del lavoro, che consentirà allazienda di riproporre il ribasso allatto della nuova gara che il Comune dovrà espletare per lanno 2011 alla luce della legge numero 1 del 24.01.2011, che proroga ai comuni campani le competenze in materia di rifiuti. Da stabilire anche eventuali responsabilità e simpatie politiche che stanno consentendo gli abusi in totale sordina del committente Comune di Marcianise.