CASERTA. Lassessore alle Politiche Giovanili Mimmo Pascarella ha presentato questa mattina, presso la sala Giunta del Comune, il Piano per le Politiche Giovanili (P.T.G), …
… approvato allunanimità nel corso del Consiglio comunale del 16 novembre 2010 ed al quale partecipano i Comuni afferenti al Distretto scolastico n.12 (Caserta capofila, S.Marco Evangelista, Casagiove, Castelmorrone, Piana di Monte Verna). Allincontro hanno partecipato, tra gli altri, i rappresentanti dei Comuni coinvolti e dei forum giovanili locali, i referenti del Centro Informagiovani di Caserta, i responsabili del progetto e di alcune associazioni giovanili.
Secondo le Direttive dellAssessorato alle Politiche Giovanili della Regione Campania, Dgr n. 1805/2009 , i Piani Territoriali di Politiche Giovanili sono tesi a promuovere la costruzione, da parte dei Comuni associati in distretti scolastici, di piani organici che mettano a sistema tutti gli interventi di politiche giovanili. Da qui la proposta di sperimentazione, nellanno 2010, di questo strumento organico di programmazione la cui e-governance sia affidata a tavoli allargati che consentano una effettiva concertazione fra i giovani, le associazioni, gli Informagiovani e le Istituzioni scolastiche.
Il Centro Informagiovani di Caserta in stretta collaborazione con lassociazione Eurolearning si è occupata degli aspetti tecnici, legati alla progettazione e stesura definitiva dei PTG, sintetizzando le diverse esigenze dei giovani appartenenti alle comunità locali. I Piani Territoriali Giovanili definiti dalla Rete Informagiovani Casertana, nascono attraverso un lungo percorso di concertazione tra i vari attori presenti nella rete. Mediante le riunioni di coordinamento del Comitato tecnico Distrettuale, è avvenuto il processo di concertazione tra i vari soggetti presenti nel territorio distrettuale i referenti del Centro e dei Punti Informagiovani, i Presidenti dei Forum Giovanili attivi, Associazioni, ecc.).
Le azioni definite dal piano sono le seguenti: LAzione A Informiamoci è tesa a favorire la nascita e il consolidamento di reti territoriali di servizi Informagiovani per la piena realizzazione del Sirg. LAzione B Partecipiamo promuove lo sviluppo del sistema di Forum Giovanili degli EE.LL. quali organismi fondamentali nella partecipazione dei giovani alle attività dei Comuni. LAzione C Progettiamo sostiene progetti innovativi di cittadinanza attiva, impegno, inclusione e creatività. LAzione H Governance del coordinamento sostiene linstallazione presso i servizi InformaGiovani, gli Organismi di partecipazione giovanile e il Sirg regionale di strumenti di digital signage (segnaletica digitale), attrezzature informatiche (hardware e connessioni Adsl), multimediali, tecnologiche e arredi per colmare il digital divide e offrire nuove possibilità di aggregazione e autogestione giovanile.
Il Piano Territoriale Giovanile si propone di raggiungere e coinvolgere 3 fasce di utenza giovanile:14/18 (studenti), 18/25 (universitari e giovani lavoratori), 25/35 anni. Sono orgoglioso ha spiegato lassessore Pascarella che lamministrazione Petteruti abbia avviato questo importante progetto insieme con lInformagiovani, i comuni coinvolti, le associazioni giovanili e i forum dei giovani. Occorre sottolineare limportanza dei Piani giovanili soprattutto nei nostri territori e nel Mezzogiorno in generale, dove cè bisogno che i giovani tornino ad essere il motore propulsivo della nostra società. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla nascita del Piano e coloro, che in futuro, collaboreranno per la migliore riuscita di questo prezioso strumento.