AVERSA. Sabato 11 dicembre, nellHotel Crowne Plaza di Caserta, si è tenuta la decima edizione della premiazione per i 30 anni di appartenenza allOrdine professionale degli Ingegneri di Caserta.
Una tradizione che riunisce i professionisti casertani, giovani e non, in unatmosfera di festa mista, dove riconoscimenti vengono assegnati a coloro che compiono 30 anni di carriera e non solo, ma anche a coloro che oltre alla carriera compiono, o hanno compiuto, 70 anni di età e che vengono inseriti nellAlbo dei Senatori. Allinterno di un ampio salone, un folto pubblico ha applaudito una categoria che a Caserta e nel suo territorio conta ben 3400 iscritti.
La categoria degli ingegneri sta attraversando un momento difficile: la legge di riforma, i bandi per gli incarichi pubblici esasperati rispetto allentità dellopera, committenti privati in difficoltà, responsabilità amministrative e penali sempre più stringenti. Ma in questo quadro fosco la forza di una possibile risalita proviene proprio dallincontro con generazioni di professionisti che si riuniscono in gran numero per festeggiare la lunga carriera allOrdine: casa comune per i professionisti casertani. Queste cerimonie sono la sede più adatta per riflettere sulla storia di una professione centrale per lo sviluppo del Paese e per celebrare il lavoro e l’impegno degli iscritti, ma rappresentano anche un’occasione di stimolo per i colleghi più giovani, specialmente nella difficile congiuntura attuale.
I partecipanti allevento sono stati allietati, per tutta la durata della serata, dalleccellente e ironico presentatore, nonché consigliere in carica, ingegner Vittorio Felicità, che ha introdotto la serata menzionando gli eventi più salienti del 1980, anno di iscrizione allordine da parte degli emeriti ingegneri, e tutti i premiati sono stati accolti sul palco da un caloroso e insigne presidente dellOrdine ingegner Vittorio Severino. Nellelenco degli ingegneri emeriti figura lo stesso vicepresidente ingegner Michele Ronza.
Levento non ha avuto solamente carattere professionale ma ha spaziato anche attraverso la musica e la comicità: bravissimi i componenti del Border Jazz Quintet di Gianni DArgenzio che hanno inaugurato la serata e accompagnato in brevi intermezzi la conduzione della stessa. Per la conclusione della manifestazione è stato invitato il famoso comico Paolo Caiazzo che ha suscitato il riso dei partecipanti rendendo ancora più lieti e affettuosi gli auguri di un sereno Natale e un buon 2011 da parte del presidente Severino.