I lavoratori della ex Jabil bloccano Viale Carlo III

di Redazione

 CASERTA.Dalle 12 dimartedìcirca 200lavoratori della Competence, ex Jabil, di Marcianise, hanno bloccato viale Carlo III, all’altezza delcinema multisala Big.

Sul posto la polizia stradale, che ha deviato il traffico proveniente dall’Asse Mediano verso Maddaloni e la zona a sud del capoluogo. Durante il corteo si sono registrati anche momenti di tensione, quando un manifestante è stato investito da una vettura e soccorso da un’ambulanza del 118.

I lavoratori chiedono un incontro a Roma, presso la Presidenza del Consiglio, per discutere del piano di riconversione, mai avviato,della società che si occupa della produzione di pannelli solari. Tra l’altro, il consiglio di amministrazione della società americana (il cui azionista di riferimento è il Fondo d’investimento Mercatech) è stato esautorato nei giorni scorsi. Intanto, la cassa integrazione per i lavoratori scadrà il prossimo 31 dicembre.

Lo scorso 14 giugno, il management di Competence Emea aveva presentato il “Piano Industriale” della nuova società che si sostanziava in parte nel consolidamento delle produzioni di contract manufacturing di Jabil nel settore Ems, e dall’altra nello sviluppo delle attività legate al fotovoltaico da effettuarsi nell’area del sito di Marcianise, con un piano di parziale riconversione dello stabilimento, e conseguente piano di formazione e riqualificazione del personale.

In mattinata, presso la sede dell’Amministrazione Provinciale di Caserta, una delegazione di rappresentanti istituzionali, composta dall’assessore provinciale al Lavoro, Gimmi Cangiano, dal presidente del Consiglio Provinciale, Giancarlo Della Cioppa, e dal sindaco di Marcianise, Antonio Tartaglione, ha ricevuto i lavoratori. “Abbiamo ascoltato con grande attenzione – ha dichiarato l’assessore Cangiano – le ragioni e le istanze dei lavoratori. Condividiamo le loro preoccupazioni che sono ovviamente anche le nostre, in quanto abbiamo da sempre in gran conto le sorti del comparto occupazionale di Terra di Lavoro e il futuro loro e di tante famiglie. Alle richieste dei lavoratori – dichiara Della Cioppa – abbiamo risposto da subito con la più grande sollecitazione e celerità: perché siamo consapevoli che la vertenza getta ombre terribili sul futuro di centinaia di lavoratori e dell’intero comprensorio casertano, perciò abbiamo già interessato della questione il ministero della Attività Produttive, a cui abbiamo sollecitato il più tempestivo impegno. Al ministero – ha dichiarato Cangiano – abbiamo appunto già chiesto che siano presto chiarite finalità e futuro produttivo di questo comparto e, soprattutto, abbiamo sollecitato l’impegno, che gli sarà rinnovato ad horas, a trovare e a realizzare la più opportuna interlocuzione con i nuovi assetti societari della Competence. Ai lavoratori – ha concluso Cangiano – ribadiamo che siamo al loro fianco e che non disdegneremo tutti gli sforzi utili a risolvere le problematiche sul tappeto. Aggiungo il mio più forte e personale impegno a che sulla più generale questione industriale e occupazionale di Terra di Lavoro continuerò a chiedere che il Governo Berlusconi applichi quel ‘modello Caserta’ che tanti ottimi risultati ha conseguito sul fronte della lotta alla criminalità, quello stesso modello che l’intera Amministrazione Provinciale, a cominciare dal Presidente Zinzi, auspica da mesi ormai per il nostro territorio”.

In serata, presso la sede regionale di Palazzo Santa Lucia, a Napoli, si è poi discusso dell’ormai ‘storico’ accordo di programma che interessa i lavoratori ex 3M, Inxfin e Finmek, per il quale la Regione Campania nel recente passato ha previsto 37 milioni di euro. Presenti all’incontro, le parti sociali interessate, i sindacati, gli assessori regionali Severino Nappi e Sergio Vetrella, nonchè la consigliera regionale casertana Daniela Nugnes. Dopo un fitto confronto e scambio di opinioni, c’è stata l’attesa presa di posizione della Regione Campania e la conseguente decisione di portare avanti questo Accordo di programma. E si è, inoltre, stabilito di porre in essere, nei tempi necessari ma brevissimi, un tavolo romano di concertazione fra parti sociali, Regione Campania, Provincia di Caserta e Ministeri delle Attività Produttive e del Lavoro.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico