“A spasso con la storia”, tutto pronto per la quarta edizione

di Redazione

A spasso con la storiaAVERSA. Desiderate per una volta mettere da parte preoccupazioni, impegni, problemi? Vi andrebbe di trascorrere una serata, con la persona amata o in compagnia degli amici o con l’intera famiglia, all’insegna del sobrio divertimento, della magica suggestione, del vorticoso coinvolgimento?

Allora non potete mancare di assistere ad uno spettacolo unico nel suo genere, divertente, istruttivo, coinvolgente, sorprendente, imprevedibile. La quarta edizione di A Spasso con la Storia, in programma presso il complesso conventuale di San Francesco d’Assisi dal 16 al 19 dicembre, è tutto questo.

L’allestimento, che si pregia della collaborazione della produzione del notissimo Inferno di Dante alle grotte di Pertosa, è un indimenticabile viaggio nella storia, è un museo a cielo aperto, è lasciarsi rapire dalle atmosferiche magiche che vi si sprigionano, è riappropriarsi delle proprie radici, è lasciarsi proiettare in una dimensione dove il tempo e lo spazio sono convenzioni non più a servizio dell’uomo ma alle dipendenze del sogno, dell’immaginazione, del sentimento.

Il filo conduttore è un tuffo nella storia di Aversa, nel quale il pubblico è accompagnato da figure, ora inquietanti, ora rassicuranti, ora drammatiche, ora comiche, che rappresentano i vari personaggi che hanno scritto le pagine più belle della millenaria storia aversana. Re, papi, musicisti, condottieri vi condurranno attraverso un itinerario in cui arte, musica e spettacolo sono mixati sapientemente in modo da coinvolgere il pubblico in prima persona.

Nel viaggio vi troverete ad assistere anche alle performances di musicisti (da non perdere un Cimarosa inedito e inusuale), cantanti, artisti di strada (alcuni provengono dalla Francia e da paesi dell’est europeo), per uno spettacolo in cui eventi drammatici si alternano a gustosi dialoghi, e durante il quale la sorpresa lascia il posto alla suggestione, in un alternarsi misurato e continuo di emozioni e divertimento. Ecco allora rappresentati l’origine del monastero di san Francesco, il vorticoso lusso della corte aversana di Carlo III di Borbone, la vita della città medievale, il dramma delle peste e un imperdibile incontro tra Cimarosa, Jommelli e Andreozzi che si sfideranno a suon di note.

Sono questi solo alcuni degli esempi di ciò che può riservare uno spettacolo poliedrico e assolutamente coinvolgente! Il tutto rigorosamente dal vivo, senza l’intermediazione di basi musicali, di ologrammi e di voci preregistarate; in una cornice incantevole resa ancora più emozionante da una sceneggiatura suggestiva e dai personaggi fasciati da splendidi costumi d’epoca. Circa cento artisti, tra attori, musicisti, artisiti di strada, saltimbanchi e cantastorie che sfideranno l’eventuale maltempo (ma il pubblico percorrerà l’intero tragitto al coperto e al caldo…), per regalare per, ben 30 volte, due ore di spettacolo da gustare tutto d’un fiato.

Non mancheranno momenti di relax, con offerta di bevande calde (l’associazione Cuochi Normanni di Nino Cannavale ha in serbo una sorpresa…) e, all’uscita, di un ricco buffet con mozzarella, vino e dolci. Nella pagina successiva, si potranno leggere alcuni dettagli relativi all’evento, il quale, comunque è illustrato in tutti i particolari nel giornale A Spasso con la Storia distribuito capillarmente (50.000 copie) e gratuitamente in questi giorni. Bene. Non dirò altro. Non ho voluto raggiungervi con questo scritto per convincervi a partecipare, bensì per far sì che in futuro possiate dire: “A Spasso con la Storia? Io c’ero!”.

inviato da Enzo Maiorca, presidente dell’associazione “Accademia Italiana D. Cimarosa”

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