Aumento Tarsu, nasce Comitato Maddaloni Città Pulita

di Redazione

 MADDALONI. L’aumento della Tarsu fa nascere il “Comitato Maddaloni Città Pulita”. Per far fronte a quello che nei fatti si è dimostrata una vera e propria “stangata” che l’Amministrazione Cerreto ha voluto dare ai cittadini con l’aumento della tassa sui rifiuti solidi urbani, …

…i promotori del Comitato Elio Bove, Andrea De Filippo, Alessandro Cioffi, Nino Di Lillo, Carlo Scalera, Giuseppe Procino, Michele Venturino, Antonio Cuomo e Carmine Vassallo non hanno esitato a ricorrere alla “Giuriservice & Consulting”, che svolge la sua attività nel campo della tutela ambientale e a difesa dei cittadini. L’obiettivo della sinergia messa in atto mira a contrastare tutte le azioni poste in essere dal Comune nei confronti dei maddalonesi, che si sono visti recapitare avvisi di pagamento elevatissimi. “Un aumento – spiegano dal comitato – che procura un effetto insopportabile per le famiglie, che dovranno far fronte ad un pagamento portato alle stelle. Insomma è in atto un vero e proprio salasso nei confronti dei cittadini”.

Sotto accusa è finita la delibera della Giunta Comunale, che rincara la tassa sulla immondizia. “Il modo di operare della Giunta Comunale – fa sapere il Comitato – è inopportuno perché va a colpire la collettività in una fase economica delicata come quella che stiamo vivendo e per di più non ha tenuto conto che siamo in prossimità delle feste natalizie, per cui la maggior parte delle tredicesime serviranno per pagare la Tarsu. Senza dimenticare che i commercianti saranno messi in ginocchio e le fasce più deboli, a partire dai pensionati, dovranno fare non pochi sacrifici per tirare avanti nell’arco dell’anno. Il provvedimento inoltre è illegittimo, per le procedure di aumento attivate, che non sono passate per la decisione del Consiglio Comunale. In buona sostanza la delibera di giunta in cui vengono stabiliti i pesanti importi da pagare è da ritenersi contra legem. Non c’è solo questo. Altri mancati adempimenti spingono nella direzione di una revoca della delibera”.

“In questi giorni – aggiunge il Comitato – forniremo gli opportuni chiarimenti affinché non siano i cittadini a pagare per le ristrettezze di bilancio di cui soffre l’amministrazione. Il Comitato ha dedicato alla questione un ricco approfondimento che ha portato ad elaborare uno specifico ricorso dopo aver sentito gli avvocati del Giuriservice, nel quale sono state raccolte tutte le motivazioni che possano porsi a fondamento della richiesta di annullamento della famigerata delibera”.

“Con una dettagliata informazione alla cittadinanza – conclude la nota del Comitato – non solo spiegheremo le ragioni di un atto ingiusto, che va ad opprimere la Città, ma indicheremo i punti di raccolta per formulare i ricorsi da inoltrare al Comune”.

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