Meredith, rinviato processo di appello

di Redazione

Meredith, Raffaele e AmandaPERUGIA. Aperto e subito rinviato il processo davanti alla Corte d’assise d’appello di Perugia a Raffaele Sollecito ed Amanda Knox per l’omicidio di Meredith Kercher.

Mercoledì mattinail collegio ha disposto che le riprese audiovideo non si svolgano durante il dibattimento ma solo prima e dopo l’ingresso dei giudici in aula. Su richiesta di una delle parti il processo è stato rinviato all’11 dicembre prossimo.

Raffaele Sollecito e ad Amanda Knox sono stati condannati in primo grado a 25 e 26 anni di reclusione per l’omicidio di Meredith Kercher. I due imputati, che hanno sempre respinto ogni addebito, questa mattina erano presenti in aula. Il processo si svolge davanti alla Corte d’assise d’appello presieduta da Claudio Pratillo Hellmann, a latere Massimo Zanetti. Con loro sei giudici popolari (cinque donne e un uomo). I giudici avrebbero dovuto cominciare oggi l’esame delle questioni preliminari.

Contro la sentenza di primo grado hanno fatto appello le difese dei due ex fidanzati, detenuti, sollecitandone la loro assoluzione. I legali dei due giovani hanno chiesto anche di riaprire il dibattimento per disporre una perizia sugli esami scientifici compiuti nel corso dell’indagine condotta dalla polizia. In particolare riguardo alle tracce di Dna. I difensori di Sollecito e della Knox – gli avvocati Giulia Bongiorno, Luca Maori, Luciano Ghirga e Carlo Dalla Vedova – hanno inoltre chiesto di sentire alcuni testimoni. La Corte si pronuncerà in merito nelle prossime udienze. All’esame del collegio, inoltre, l’appello della procura della Repubblica di Perugia contro la concessione delle attenuanti ai due imputati e per il riconoscimento dell’aggravante dei futili motivi. L’accusa è rappresentata dal pm di primo grado Manuela Comodi, nonchè dal procuratore generale Giancarlo Costagliola.

Meredith Kercher, 22 anni, venne uccisa in un’abitazione di via della Pergola nella notte tra il primo e il 2 novembre del 2007 con un colpo di coltello alla gola. Il 6 novembre la polizia arrestò Sollecito e la Knox. Del delitto è accusato anche Rudy Guede, anche lui detenuto, condannato a 16 in appello con il rito abbreviato. Il 16 dicembre è previsto l’esame del suo ricorso da parte della Cassazione. Anche Guede si proclama estraneo al delitto.

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